Il mare, la natura e la storia. Tre elementi che per qualunque posto significano ricchezza. E che si trasformano in problema quando subentra “l’abbandono di quarant’anni” e quando “le scelte della classe dirigente sono sbagliate“. Queste le parole rispettivamente dell’assessore all’ambiente del Comune di Pozzuoli Franco Cammino e del sindaco Vincenzo Figliolia riguardo a Licola mare, in un’assemblea pubblica organizzata dall’associazione Licola mare pulito, organizzazione composta dai residenti che si sono prodigati già quest’estate per tenere pulita la spiaggia, “che versa in uno stato pietoso” come raccontato dal presidente dell’associazione Vincent Bercioux. “Siamo qui per prenderci le nostre respondabilità – esordisce Cammino – tra i nostri primi atti deliberativi della nostra amministrazione c’è il risanamento della costa di Licola. Abbiamo speso 200mila euro per la pulizia ma tutto torna come prima in poco tempo. Il problema è strutturale e vanno spesi molti soldi, che per fortuna ci sono: 230 milioni tra vari progetti. Molti bandi sono già partiti, anche per quello che riguarda altri Comuni, come Quarto che ha appaltato il bando che riguarda l’alveo dei Camaldoli“. Licola mare è il primo (o l’ultimo) tratto del Litorale Domitio, perla turistica degli anni ’80, oggi con problemi che accomuna i differenti luoghi che lo compongono. “Sono state fatte scelte sbagliate – ha evidenziato il sindaco puteolano – perché io so bene quanto fosse bella questa zona anni fa, un’oasi quando ci venivo in colonia. Uno dei problemi amministrativi è stato sempre il sovraffollamento delle competenze. Oggi fortunatamente come Comune abbiamo maggiore voce in capitolo, soprattutto per quanto riguarda il depuratore, e dobbiamo programmare la sua gestione. Vorrei proseguire col commissario, il cui mandato scade a marzo 2015 e che vorrei prolungare fino a dicembre in modo da avere tempi certi e procedere spediti, visto che con lui è già partita la gara per la gestione del depuratore di Cuma. Saremo presenti soprattutto in fase di collaudo e della funzionalità. Chiedo a tutti – ha concluso il sindaco – di partecipare e controllare l’operato delle istituzioni, noi compresi”. All’evento è stato presente anche il consigliere regionale della Regione Campania Antonio Amato:”Il problema sono anche e soprattutto gli scarichi abusivi. Non possiamo fare moltissimo per una questione di competenze ma non lasceremo da solo il sindaco. Stiamo spingendo per approvare un sistema di videosorveglianza e degli incentivi perchi fa manutenzione“. Nell’evento gli amministratori locali hanno anche annunciato la riqualificazione dell’area regionale presente ai lati della strada che porta a via del Mare, con un’area presidiata per il conferimento di rifiuti, due campi di calcio, oltre al progetto di una chiesa poco più avanti. L’amministrazione si è anche assunta l’impegno di relazionare periodicamente sull’operato dando appuntamento tra tre mesi.