“Ho incontrato i residenti del Lotto 2 per presentare il progetto di rigenerazione eco-energetico e strutturale degli alloggi in via Matilde Serao. Oggi iniziano i carotaggi ai 29 edifici – così si è espresso il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia sul suo profilo istituzionale fb, dopo l’assemblea pubblica di venerdì scorso presso al sede della protezione civile. “Nei prossimi mesi sarà bandita la gara internazionale per i lavori così che al termine il Lotto 2 potrà avere un aspetto totalmente nuovo: case rimodernate, climatizzate ed energeticamente sostenibili, nel rispetto dell’ambiente. Grazie agli interventi previsti si arriverà alla risoluzione di emergenze e criticità come le infiltrazioni d’acqua, i distacchi di intonaci, le ossidazioni. Ci saranno azioni di riqualificazione architettonica ma vogliamo arrivare alla realizzazione di un quartiere dell’arte: le facciate cambieranno totalmente, anche con opere a cura di artisti. È una sfida importante ma siamo ad un passo dalla realizzazione. Vogliamo dare risposte alla cittadinanza, e lo vogliamo fare concretamente, cercando ed ottenendo le dovute coperture finanziarie per iniziare e completare i lavori, senza lasciare nulla a metà. Il risultato sarà sorprendente.”
Per comprendere meglio le ragioni di questo intervento mirato al lotto 2 occorre chiarire che i difetti di costruzione di questi 29 prefabbricati sono stati oggetto di un lungo contenzioso giudiziario durato circa 20 anni. Nel dicembre 2017 l’amministrazione comunale ha annunciato per la prima volta la possibilità di questo intervento come primo tassello per la riqualificazione delle case popolari di Monterusciello, le cui criticità strutturali sono una vera e propria bomba a orologeria.
“Questo sarà soltanto un progetto pilota – aggiunge il primo cittadino. Per gli altri lotti di Monterusciello sono già ipotizzati degli interventi simili di riqualificazione grazie a delle agevolazioni previste dal sistema normativo attuale.