Il Governatore della Regione Campania ha illustrato oggi, sabato 4 aprile, con una diretta facebook dalla sua pagina istituzionale il piano per l’emergenza socio-economica della Regione Campania. Si tratta di un intervento per i soli cittadini della Campania, dal valore complessivo di 604 milioni di euro da fondi regionali, che si aggiunge ai provvedimenti già messi in campo dal Governo con il decreto #curaItalia e dai singoli Comuni per l’assistenza nella spesa alimentare. Sul piano quantitativo non è una cifra da poco. Su quello politico e sociale, sono da evidenziare alcuni aspetti. Il piano è molto articolato, comprende misure di sostegno economico diretto, una tantum (dai 1.000 ai 2.000 euro, a secondo di categorie e requisiti), verso società e lavoratori autonomi in settori considerati meno tutelati o che hanno subito il maggior danno per la chiusura dell’attività, imposta dall’emergenza sanitaria; ma anche interventi mirati, come quelli, a titolo di esempio, per i pensionati con la “minima” o “sociale” che per 2 mesi saranno portate 1.000 per spese legate a situazioni di bisogno derivate dall’emergenza coronavirus, per le famiglie che vivono in affitto o che pagano un mutuo sulla prima casa, per le persone affette da disabilità non coperte dal fondo per i non autosufficienti, per chi ha figli con meno di 15 anni che dovranno munirsi di un computer per seguire la didattica a distanza. Particolare attenzione viene riservata ai settori del turismo e quelli “primari” (agricoltura, pesca, alimentare), con un particolare riconoscimento verso le condizioni dei lavoratori immigrati impegnati nella lavorazione della terra e nella raccolta in alcune aree di maggiore criticità presenti in Campania. Vengono potenziati, inoltre, i servizi sociali negli ambiti territoriali e finanziato un fondo per il diritto allo studio.
Il piano è stato preceduto da un’interlocuzione e un confronto con le associazioni sindacali, di categoria, degli ordini professionali. De Luca ha precisato che, alla luce di futuri ulteriori interventi del Governo, per evitare il sovrapporsi di alcuni benefici, potranno esserci rimodulazioni e precisazioni. In attesa di conoscere nei dettagli, anche con l’aiuto dei propri consulenti, commercialisti e patronati di fiducia, le procedure operative per accedere nei prossimi giorni a questi aiuti, la maggior parte dei quali nella forma di erogazione di bonus, alleghiamo lo schema riassuntivo ufficiale diramato dalla Presidenza della Regione Campania, che è possibile scarica a questo link.