L’annuncio è dell’ufficio stampa del Comune di Pozzuoli. E’ stato pubblicato il bando per l’assegnazione della gestione del complesso sportivo Alfonso Trincone. Il palazzetto dello sport di Monterusciello, con la piscina e le sue aree di pertinenza (in questo momento utilizzato come hub vaccinale per l’emergenza covid) sarà dato in concessione per consentire una ripresa di tutte le attività e per far rivivere una struttura d’eccellenza come quella puteolana. “Nonostante i problemi collegati all’emergenza covid – si legge nella nota stampa – gli uffici del Comune di Pozzuoli hanno lavorato per valorizzare il patrimonio di impiantisca sportiva. Per tale motivo, e per rendere ottimale il modello di gestione di questo patrimonio, si procederà all’individuazione del miglior gestore, attraverso gara, dalla comprovata esperienza di successo.” Il sindaco Vincenzo Figliolia ha dichiarato: “So bene che la chiusura di questa struttura ha rappresentato un problema per tanti. Ma a volte per offrire il massimo servizio alla collettività c’è bisogno di più tempo di quello che possiamo immaginare. Se a qualche empasse burocratico aggiungiamo i problemi generati dall’emergenza covid, i tempi effettivamente diventano più lunghi. Ma ormai ci siamo. Nel giro di due mesi si chiuderà la gara e si procederà subito all’individuazione della migliore offerta pervenuta. Durante questo periodo di chiusura sono stati effettuati già dei lavori di adeguamento, in base alla nuova normativa. Ora sarà cura del concessionario completare ed ottimizzare la struttura, fiore all’occhiello del Napoletano.”
Il bando di gara del Comune colma un vuoto che si è trascinato da anni. La struttura è stata gestita per lunghi periodi con concessioni a vario titolo, che pure hanno avuto il merito di tenere vivo l’impianto sportivo, con una notevole ricaduta in termini sociali per il quartiere. Grandi speranze intorno al Palazzetto furono inoltre generate dalle esperienza delle Universiadi 2019, che aveva consentito, tra l’altro, un primo recupero strutturale con fondi pubblici. La gestione del complesso sportivo comporta ora per chi si aggiudicherà la gestione la realizzazione di alcuni interventi mirati a ripristinarne la funzionalità. Tali attività, coerenti con la destinazione dell’impianto stesso, dovranno essere improntate anche al raggiungimento di scopi di carattere non specificamente imprenditoriale, quindi oltre alla promozione della pratica dell’attività sportiva e motoria, dovranno tendere alla promozione di attività e manifestazioni complementari che incentivino quelle ricreative e sociali. La concessione avrà una durata di 18 anni e sarà possibile presentare la domanda telematicamente, entro le ore 12 del 15 giugno 2021.