Dopo la scossa dello scorso 16 marzo, di mg 3,5, classificata come il fenomeno sismico più forte dopo il 1984, il bradisismo torna a farsi sentire nei Campi Flegrei. Avvertita dalla popolazione, soprattutto nei quartieri del Centro Storico di Pozzuoli e nei quartieri di Bagnoli e Fuorigrotta. Confermata dall’Osservatorio Vesuviano, che ha localizzato nell’area di Agnano-Pisciarelli. Il sisma si è prodotto alle 19:45, ora locale, alla profondità di 2,7 km.
Il Sindaco di Pozzuoli sottolinea che proprio oggi “è uscito il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano dal quale non risultano variazioni significative rispetto alla situazione delle settimane precedenti”. Gli studiosi di vulcanologia hanno evidenziato nei giorni scorsi che il fenomeno del bradisismo oggi, benché il suolo abbia ormai raggiunto gli stessi livelli di innalzamento della crisi degli anni 82 / 84, sia ritenuto, per il momento, meno pericoloso, per la maggiore lentezza del movimento e per la natura non magmatica della pressione nel sottosuolo.