Oggi, sabato 15 marzo, al Polo Culturale di “Palazzo Toledo” oramai palcoscenico di numerose iniziative culturali e di promozione artistica, si è svolta la presentazione della terza edizione del Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Tra Mito e Teatro”, organizzato dalla compagnia teatrale puteolana “Vulimm’vulà”, attiva da anni su tutto il territorio flegreo. Presenti l’Assessore alla Cultura del Comune di Pozzuoli Franco Fumo, il Presidente della UILT Orazio Picella, la Presidentessa dell’Associazione “Nemea” Prof. Andreina Moio, e la Prof. Maria Teresa Moccia Di Fraia, direttrice scientifica del Polo Culturale.
“Questo Festival nasce da un’esigenza”, spiega Roberta Principe, direttrice artistica della compagnia organizzatrice nel suo discorso di apertura, “Rivalutare il nostro patrimonio artistico, storico, logistico e culturale facendo del buon sano Teatro. Abbiamo ricevuto 44 richieste di partecipazione a questo concorso, ma sfortunatamente, le rappresentazioni in gara sono solo 4.”. “Tra Mito e Teatro” inizierà domenica 6 aprile e si dividerà in 5 serate, sempre al “Teatro S. Artema” di Monterusciello, fino al 12 maggio, serata finale di premiazione.
La bellezza, nonché la peculiarità di quest’iniziativa, non è però il concorso in sé, ma l’accostamento di una straordinaria arte quale il Teatro, alla rivisitazione ed alla completa immersione nell’immenso patrimonio presente su tutto il territorio puteolano e flegreo. Le compagnie partecipanti, infatti, con la collaborazione dell’Associazione “Nemea”, parteciperanno non solo all’evento, ma a delle visite guidate con degli esperti di settore in giorni prestabiliti e, soprattutto, aperte a chiunque abbia voglia di partecipare. “Quest’anno ci saranno, tra l’altro, anche delle novità. Avremo due nuovi premi. Il Premio Stampa ed il Premio Scuola, rispettivamente consegnati da una giuria di giornalisti competenti ed un gruppo di studenti dell’IS “Virgilio” di Pozzuoli”. Un bel progetto che per il terzo anno si dimostra all’altezza della grande tradizione teatrale e culturale di una città che sente ancora, nonostante le tangibili difficoltà, l’esigenza di esserci e partecipare. Teatro è cultura, cultura è ricchezza. Comincia così la stagione primaverile nel nostro territorio: “Tra Mito e Teatro”.
ARTICOLO DI LUIGI DI RAZZA