E’ di qualche giorno fa l’importante notizia dell’inaugurazione a Villaricca, in Corso Italia 395, di Casa Alzheimer. Il sindaco Maria Rosaria Punzo, ha reciso il nastro tricolore lo scorso 28 settembre, tra l’entusiasmo dei partecipanti e la musica dal vivo che ha incorniciato il rito d’augurio.
L’immobile, in principio appartenente alla criminalità organizzata e ad essa confiscato, è stato affidato all’associazione AMNESIA (Associazione Malattie Neurogeriatriche e Sindrome Alzheimer), che ha dedicato il bene stesso a Mariano Bottari, il settantacinquenne pensionato che, nel 2014, fu vittima innocente in una sparatoria a Portici mentre si recava a fare la spesa.
L’associazione, dal 2010, è vicina a tutti coloro che vivono direttamente e non la problematica del decadimento cognitivo in età senile. Il problema delle demenze e in particolare della malattia dell’Alzheimer è ancora oscuro dal punto di vista medico e scientifico e, per questo, causa di disagio psichico, sia da parte del soggetto affetto da tali patologie, che da chi se ne prende cura. Importante, perciò, è assicurare ad ambo le parti un ambiente protesico accogliente e un gruppo di lavoro efficiente che vada incontro ai disagi psicologici e sociali che questa patologia comporta.
La casa, così denominata dalla presidente dell’associazione Patrizia Bruno, sarà un posto dove tutti i soci potranno accedere come luogo di confronto; un luogo da considerare come punto di riferimento ai propri problemi, che verranno accolti dagli operatori con serietà e professionalità. Essa è stata progettata affinchè appaia come un ambiente familiare e accogliente, senza trascurare, però, gli obiettivi fondamentali per i quali la casa è stata fondata. L’équipe costituita da neuropsicologi, educatori, fisioterapisti e musicoterapisti opererà attraverso strategie terapeutiche non farmacologiche, tramite le dinamiche di gruppo o le terapie individuali, a seconda delle esigenze del soggetto. Oltretutto ci si occuperà della formazione, importante sia per gli operatori che si occupano di questo settore, sia per i caregiver (chi si occupa del soggetto affetto da demenza) che necessitano di essere preparati ad affrontare la malattia nel modo più sereno possibile. Ciò che unisce chi opera nell’associazione AMNESIA, inoltre, è l’aspetto umano: prima del malato c’è la persona con la sua interiorità, i suoi desideri e la sua dignità.
Tale evento dà (e speriamo darà) una svolta sociale al comune di Villaricca, prima di tutto per il significato etico del fenomeno, dal momento che Casa Alzheimer nasce da radici tutt’altro che benefiche, e, in secondo luogo, per essere il primo centro di sensibilizzazione e prevenzione dedicato alle malattie neurogeriatriche fondato a Villaricca.
Il sindaco di Villaricca Maria Rosaria Punzo, presente insieme al Sindaco di Casalnuovo Pelliccia e al Presidente del Consorzio Sole Dott.ssa Lucia Rea, in un’intervista afferma: “È una delle iniziative a favore della terza età che trova riscontro in questa casa e tutto questo viene realizzato all’interno di un bene confiscato alla camorra. La mia amministrazione ha come punto cardine quello della legalità e del rispetto delle regole”.
ARTICOLO DI FRANCESCA MARANO