BACOLI / Bene confiscato di Villa Ferretti: parco aperto al pubblico, ma la sfida non va lasciata a metà

Una città che si rispetti deve essere vivibile, ma soprattutto vissuta, a partire dai suoi luoghi simbolo. Ciò vuol dire sfruttare al meglio i suoi spazi pubblici, come parchi, ville comunali e luoghi di svago e cultura e i cittadini di Bacoli – e non solo – saranno felici di poter finalmente godere, da qualche settimana, di un bene che ormai già da diversi anni appartiene al proprio Comune, ovvero il bellissimo parco di Villa Ferretti.

Il parco, insieme alla Villa e alla spiaggetta nei pressi del castello di Baia, apparteneva a un boss della zona. Questi tre beni furono poi confiscati nel 1997 e dal 2003 sono stati affidati ufficialmente al comune di Bacoli. Ma il loro destino da allora ad oggi resta moto tortuoso. Riguardo alla spiaggia, da almeno tre anni l’accesso ai cittadini è particolarmente pubblicizzato nel periodo estivo, dalle ore 9.00 al tramonto, anche se a causa delle dimensioni il numero di persone ospitate è nei fatti limitato. Una sorte peggiore è toccata invece all’edificio, che purtroppo dopo anni di lavori pubblici non dispone di collaudo per l’agibilità e quindi per il momento è chiuso al pubblico.

In condizioni perfette invece è il parco, aperto sette giorni su sette, tutte le mattine, dalle 9:00 alle 12.00, e tutti i pomeriggi dalle 15:00 alle 17:30. Sicuramente questa pubblica fruizione può essere considerata una piccola grande conquista per i cittadini, e un passo in avanti verso il raggiungimento della possibilità di vivere appieno la città. Resta però ancora un’incognita in questa faccenda, ovvero come verrà gestita l’attività pubblica del parco che dispone di un’area spettacoli “inaugurata” a maggio scorso. L’ex sindaco Josi Della Ragione in quella occasione dichiarò che avrebbe dato il via a un bando di idee, per decidere come e chi avrebbe gestito il bene, ma purtroppo il progetto non è stato portato a termine a causa delle dimissioni dei consiglieri che, come è noto, hanno portato alla sua sfiducia ai primi di luglio.

Oggi il futuro del parco è ancora incerto, ma ci auguriamo che il tema della sua gestione occupi, nel senso positivo della parola, il dibattito politico locale e che chiunque vinca le prossime elezioni realizzi le migliori soluzioni possibili, così come speriamo che i lavori alla Villa siano ultimati in tempi brevi per permettere a tutti di accedervi. Invitiamo inoltre i cittadini a visitare il parco, sempre rispettandolo. Conoscere e amare il luogo in cui si vive è importante, perché il primo passo per rendere una città vivibile, è appunto viverla.

Scritto da Rossella Mormile


Classe 1993, è tra gli ultimi arrivati de l’Iniziativa. Vive da sempre a Bacoli. Appassionata di teatro, letteratura e serie tv, dopo aver studiato a Parigi per alcuni mesi si è da poco laureata in lingue alla Federico II ed è iscritta alla magistrale di Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea all’Orientale