(Pozzuoli, Centro Storico di notte – Foto di Paolo Visone)
Il Governo ha annunciato pochi giorni fa l’adozione di un decreto legge, recante “Disposizioni urgenti per la tutela della sicurezza in città”. Come si legge dal sito istituzionale del Consiglio dei Ministri “Il decreto definisce la sicurezza urbana quale bene pubblico e (…) si prevedono, in particolare, forme di cooperazione rafforzata tra i prefetti e i Comuni per incrementare i servizi di controllo del territorio e a promuovere la sua valorizzazione e sono definite, anche mediante il rafforzamento del ruolo dei sindaci, nuove modalità di prevenzione e di contrasto all’insorgere di fenomeni di illegalità quali, ad esempio, lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, il commercio abusivo e l’illecita occupazione di aree pubbliche.”
DASPO NEI COMUNI – “Il provvedimento rafforza l’apparato sanzionatorio amministrativo, al fine di prevenire fenomeni di criticità sociale suscettibili di determinare un’influenza negativa sulla sicurezza urbana, anche in relazione all’esigenza di garantire la libera accessibilità e fruizione degli spazi e delle infrastrutture delle città, prevedendo, tra l’altro, la possibilità di imporre il divieto di frequentazione di determinati pubblici esercizi e aree urbane ai soggetti condannati per reati di particolare allarme sociale.” In parole più semplici, è prevista la possibilità di ordinare l’allontanamento di delinquenti che già hanno subito condanne dalle città o da determinate aree sensibili. Come avviene già oggi negli stadi. Una misura, questa, che appare a molti uno strumento tecnicamente applicabile ad una particolare situazione, quella dei parcheggiatori abusivi. Il fenomeno negli ultimi anni ha assunto di fatto i connotati di una vera e propria estorsione ai danni dei cittadini e dei visitatori, ben lontano dall’immagine ormai datata dell’arte di arrangiarsi, ma le amministrazioni comunali hanno potuto fare ben poco, in assenza di denunce da parte da parte delle persone costrette a pagare.
ALLARME SICUREZZA – A proposito di sicurezza – questione che comprende diverse piaghe, dalle rapine agli scassi, soprattutto ai danni di auto e attività commerciali – il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha pubblicato recentemente un post dalla sua pagina fb. “Abbiamo deciso una serie di operazioni per la sicurezza in città – ha dichiarato il Sindaco. Forze dell’ordine, amministrazione e sigle sindacali dei commercianti, tutti dalla stessa parte per fermare l’ondata di furti che negli ultimi tempi ha investito la nostra città. È in corso da settimane un’attività investigativa ed è aumentato il controllo, soprattutto nelle ore notturne.” Poi il riferimento esplicito al decreto Minniti. “Questo incontro (n.d.r. con i commercianti) è stato anche un’occasione per analizzare meglio il decreto sulla sicurezza urbana del ministro Minniti, che rafforza i poteri dei sindaci. A noi primi cittadini sono affidate nuove possibilità per intervenire in modo più determinato e puntuale, riconoscendo il coinvolgimento diretto per il proprio territorio.”