Operatori e familiari dei pazienti del Centro per l’Autismo hanno protestato pubblicamente nella giornata di mercoledì 21 giugno contro la chiusura della struttura di Via campana, programmata dall’Asl Napoli 2 Nord per il prossimo 31 luglio. Un corteo è partito da Via Fasano per concludersi con un presidio a Piazza a Mare. Qui, presso il gazebo allestito per l’occasione, operatori e familiari hanno incontrato rappresentanti istituzionali e distribuito volantini ai cittadini.
Alla manifestazione ha partecipato anche il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. “Come già ribadito, sono al loro fianco perché il nostro territorio non può fare a meno di un servizio assistenziale di livello, articolato ed efficace. Il mio impegno – ha proseguito il primi cittadino – continuerà anche nei prossimi giorni con una interlocuzione diretta con la Regione Campania e col direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord per cercare di trovare una soluzione che risponda alle esigenze di tutti i pazienti del centro, che per la loro patologia hanno bisogno di un’assistenza terapeutica specifica e continua”.
I lavoratori coinvolti che rischiano di perdere il posto di lavoro sono 28, mentre le famiglie dei pazeinti sono circa 60. Dal 1 agosto anche per loro potrebbe cambiare tutto. Niente più assistenza per i pazienti maggiorenni e spostamento per i pazienti minorenni in un nuovo Centro a Qualiano internalizzato, ovvero gestito direttamente dall’Asl, ma lontano dal territorio e in un contesto del tutto nuovo e pieno di incognite.