Il sindaco di Pozzuoli invita i cittadini a non sprecare l’acqua potabile e annuncia che in alcune zone, di notte, verrà chiusa l’erogazione.
Visto il perdurare del periodo di siccità e avendo il Ciclo Integrato delle Acque del Comune di Pozzuoli individuato delle soluzioni alternative tese a limitare i disagi – si legge nella nosta a firma del sindaco Vincenzo Figliolia – si invitano i cittadini ad attivare efficaci misure per il risparmio di acqua potabile, evitandone l’uso per attività non correlate allo scopo umano. In particolare, i cittadini dovrebbero evitare l’irrigazione di orti, giardini e superfici a verde, il lavaggio in proprio dei veicoli, il riempimento di piscine private ed ogni altro uso improprio dell’acqua potabile.
Inoltre, il sindaco rende noto che a partire da oggi, venerdì 23 giugno, per il solo periodo di transizione (giugno-settembre 2017), ritenuto dagli stessi operatori regionali, salvo nuove disposizioni sovracomunali, verrà chiuso il flusso idrico potabile, dalle ore 23:30 alle ore 6:00 del mattino seguente, in località Licola e via Monterusciello direzione Quarto, nonché per l’arteria di via Vecchia Campana – Parco de Luca.
Il servizio Ciclo Integrato delle Acque del Comune di Pozzuoli sarà impegnato a limitare i disagi provocati dall’emergenza idrica regionale e sarà disponibile a qualsiasi chiarimento ritenuto necessario dall’utente al numero 081/8551627 nei seguenti orari:
– lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 08:30 alle 13:30 e dalle 14:00 alle 15:15
– martedì e giovedì dalle ore 08:30 alle ore 13:30 e dalle ore 14:00 alle 17:30.
L’Amministrazione Comunale, in caso di mancato riscontro e qualora costretta da nuovi eventi o provvedimenti non dipendenti dalla propria volontà, provvederà ad emettere apposita Ordinanza Sindacale per garantire la tutela della risorsa primaria e per salvaguardare l’igiene pubblica.
– lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 08:30 alle 13:30 e dalle 14:00 alle 15:15
– martedì e giovedì dalle ore 08:30 alle ore 13:30 e dalle ore 14:00 alle 17:30.
L’Amministrazione Comunale, in caso di mancato riscontro e qualora costretta da nuovi eventi o provvedimenti non dipendenti dalla propria volontà, provvederà ad emettere apposita Ordinanza Sindacale per garantire la tutela della risorsa primaria e per salvaguardare l’igiene pubblica.