Progetto MAC, giornata di studio e di sopralluoghi nel quartiere di Monterusciello

Una giornata di studio e di sopralluoghi a Monterusciello. Il progetto Mac – Monterusciello Agro City, approvato dall’UIA (Urban Innovative Action), ente dell’Unione Europea, “muove i suoi passi” con una passeggiata per le strade del popoloso e popolare quartiere puteolano, occasione per prendere visione di alcuni terreni interessati dal programma di riqualificazione. Quattro le aree “visitate” da un gruppo di esperti europei, dirigenti del Comune, rappresentanti dei partners coinvolti nel progetto e da cittadini che hanno risposto all’invito pubblico. Ognuna di queste ha sue particolarità: dalla presenza di ritrovamenti archeologici di epoca romana, alla cura già svolta da parte di Istituti scolastici. Nella gran parte dei casi, però, i terreni si presentano incolti, inaccessibili all’uso pubblico, coperti da rifiuti urbani. Da qualche giorno i primi pannelli informativi sono stati esposti per comunicare ai residenti caratteristiche e finalità degli interventi e anche questa mattina l’interesse di alcuni cittadini ha trovato le prime risposte, grazie a un dialogo aperto con i responsabili del progetto.

La giornata di ieri, giovedì 21 settembre, dal titolo “Accompagniamo Monterusciello verso un’azione urbana innovativa”, è stata organizzata dell’expert Uia Pietro Elisei e rientra nelle procedure di sostegno per il buon esito del progetto Mac, per cui resta necessario il previsto finanziamento di circa 5 milioni di euro, di cui 4 dall’Unione Europa. Il progetto, di cui il Comune di Pozzuoli è Ente capofila, rappresenta una sfida molto ambiziosa e si propone nell’immediato di recuperare alla comunità locale circa 50 ettari di terreni demaniali, attraverso la coltivazione di prodotti agricoli o la creazione di aree verdi attrezzate. L’obiettivo strategico è creare un’economia sostenibile nel quartiere e una nuova generazione di operatori del settore, formati con borse di studio in “agricoltura bio-intensiva”, “produzione etica e marketing rurale” e “innovazione e start-up di nuovi business”, scelti con il coinvolgimento delle scuole del territorio tra i giovani studenti, con bandi pubblici. (Clicca qui per saperne di più sul progetto MAC)

Alla passeggiata per il quartiere, è seguita sessione di approfondimento presso la sede della Protezione Civile in Via Vittorini, che ha visto la partecipazione degli esperti europei Sabina Leopa e Paola Amato. Durante i lavori il Dott. Pietro Elisei ha evidenziato la necessità di pensare a un nuovo modo di collaborazione pubblico-privata nelle azioni di riqualificazione e di contrasto alla povertà urbana, che comprenda la partecipazione diretta dei cittadini, in modo da inserire il progetto Mac in una più ampia caratterizzazione futura del quartiere di Monterusciello, nelle sue funzioni e nella sua identità. A rappresentare l’amministrazione comunale c’era l’assessore al Governo del Territorio Roberto Gerundo e quasi tutta la Giunta al completo con gli assessori Di Fraia, Attore, Liguori e Aulitto; oltre ai dirigenti Agostino Di Lorenzo e Daniela Caianiello, in qualità di responsabili del progetto per il Comune di Pozzuoli.

Nel pomeriggio, il dibattito è proseguito tra i partners del progetto, in modo orizzontale, allo scopo di approfondire i problemi e definire le sfide dei prossimi mesi. Incoraggiante è stata la partacipazione di altri soggetti e attori sociali, ulteriori rispetto al partenariato di partenza del progetto, a segnare la volontà di allargare e aprire il progetto a tutti i contributi utili e propositivi. In particolare, hanno preso parte al confronto i rappresentanti delle associazioni “Percorsi Cumani” e di “Altromodoflegreo”. La prima propone una nuova concezione di mobilità alternativa, mediante la creazione di una arteria ciclabile che colleghi Monterusciello e il Centro Storico di Pozzuoli in modo bi-direzionale e risalti la funzione di Monterusciello come “città verde”; la seconda ha evidenziato la necessità in capo alle Istituzioni di alimentare consenso, coinvolgimento e fiducia nella popolazione verso questo tipo di iniziative.

La nuova visita dell’Uia Expert per valutare lo stato di avanzamento e di concreta esecuzione del progetto è prevista a dicembre 2017.

(Video infografica realizzato a cura di Fondazione Formit)

(Report fotografico di Paolo Visone)

Scritto da Dario Chiocca


Classe '78, è tra i fondatori de L'Iniziativa, di cui è presidente. Puteolano, è cresciuto nel quartiere di Monterusciello, dove risiede. Laureato in Giurisprudenza, impegnato da sempre sulle questioni sociali, anche nei movimenti studenteschi e nelle organizzazioni sindacali, dal 2010 è avvocato presso il Foro di Napoli e svolge la sua attività professionale nel campo nel diritto civile e del lavoro. In ambito di normativa del lavoro, si occupa inoltre di formazione.