POZZUOLI/ L’Anci incontra il Comune, nuovi obiettivi sulla raccolta dei “Raee”

Si può sempre migliorare. È con questo spirito che stamattina, mercoledì 4 ottobre, l’Anci ha incontrato il Comune di Pozzuoli, rappresentato dal vice sindaco con delega all’ambiente Fiorella Zabatta, Comune Riciclone con una differenziata attualmente attestata al 76,43 per cento dal MySir, per confrontarsi sulla raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). All’incontro, presso la sala conferenze della sede della Protezione Civile a Monterusciello, erano presenti anche rappresentanti delle società che gestiscono i rifiuti nei Comuni flegrei (De Vizia e Flegrea lavoro), rappresentanti dei distributori delle apparecchiature e dirigenti Asl. Fulcro del discorso la possibilità per i Comuni di ottimizzare la raccolta dei Raee così da ottenere i bonus per quella categoria.

OPPORTUNITA’ PER LA CITTA’, DIBATTITO APERTO – «A Pozzuoli al momento manca una convenzione con i distributori, requisito necessario. Inoltre andrebbero ottimizzati i cicli di raccolta, visto che le soglie stabilite prevedono un minimo in peso per ogni raccolta. Un Comune come Rieti ha ottenuto 27 mila euro in un anno soltanto per una parte della città, Pozzuoli può ottenere anche sui 60/70mila euro – spiega Giuseppe Rinaldi, coordinatore del progetto “Servizio ai Comuni 2017”- A breve si sbloccheranno anche le gare Anci per finanziare i progetti comunali».

Le soglie e le regole della raccolta dei Raee sono stabiliti dal decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49. «Pozzuoli attualmente conta tre aree presidiate ma solo una è assimilabile alle isole ecologiche o comunque adatta per raccogliere i Raee – interviene il dirigente del Ciclo Integrato dei Rifiuti del Comune di Pozzuoli Stefano Terrazzano – a Monterusciello, in quanto è l’unica con una copertura». Tre aree presidiate più una quarta in arrivo a Licola, prevista in un progetto di riqualificazione più ampio che ammonta a circa 250mila euro, approvata dalla Regione Campania di cui si aspettano i finanziamenti.

«Esiste un altro ordine di problemi, che riguarda il trattamento dei Raee – controbatte Michelangelo Luongo, dirigente Asl Na2Nord ed ex presidente della commissione consiliare all’Ambiente – Esiste un centro per il trattamento del Raee a via Vicinale Pianura ma sembra impossibile ottenere l’autorizzazione necessaria dal Consorzio. È una questione rilevante perché dal punto di vista ambientale trasportare i Raee in un’altra regione aumenta la produzione di CO2, inoltre accorciando la filiera si può evitare il fenomeno dello smembramento (es. rame) delle apparecchiature elettriche ed elettroniche». Un problema di cui l’Anci ha promesso di farsene carico segnalando la questione al Consorzio nazionale.

Scritto da Sandro Izzo


Classe 1988, vive da sempre a Pozzuoli, nella frazione di Lucrino. Laureando in Giurisprudenza all'università Federico II di Napoli. Dal 2010 scrive per "L'Iniziativa" ed è parte del direttivo dell'associazione. Brevi esperienze anche presso "Il Roma" ed il "portale Retenews24". Dal maggio 2013 al novembre 2015 in carica come rappresentante nel Forum Giovani di Pozzuoli.