Una “pedalata simbolica” si è tenuta questa mattina, sabato 30 dicembre, per le strade della città, per promuovere il progetto “Mobilità Integrata dell’area flegrea”, nato dalla collaborazione tra la Federalberghi Campi Flegrei e il Comune di Pozzuoli.
L’obiettivo è fare delle strutture alberghiere del territorio vere e proprie “hub” che mettano al servizio dei propri clienti biciclette a pedalata assistita, in maniera gratuita. Turisti e visitatori potrebbero spostarsi così in tutti i Campi Flegrei visitando le bellezze naturali e archeologiche con mezzi ecologici ed alternativi, biciclette da parcheggiare in aree custodite e convenzionate del Comune di Pozzuoli.
Hanno preso parte alla eco-pedalata gli assessori del Comune di Pozzuoli Roberto Gerundo con delega ai Trasporti e Maria Teresa Moccia Di Fraia con delega al Turismo, oltre al dottor Roberto Laringe, presidente di Federalberghi Campi Flegrei, con partenza dalla struttura Villa Luisa di Lucrino e arrivo al complesso De Gemnis di Villa Avellino, dove i promotori hanno iullustrato i dettagli della collaborazione tra amministrazione comunale e operatori turistici.
Incentivare l’utilizzo dei mezzi elettrici e rispettosi dell’ambiente va a beneficio sia della mobilità cittadina sia delle bellezze paesaggistiche flegree, che potranno essere scoperte e visitate in modo semplice, funzionale e a impatto zero dal punto di vista delle emissioni inquinanti: questo il concetto di fondo che ha pervaso tutti gli interventi.
“Questa iniziativa conferma la volontà dell’amministrazione puteolana di lavorare a una mobilità nuova”, ha dichiarato l’assessore Gerundo, che ha ricordato, tra l’altro l’impegno per una pista ciclabile a Monteruscialo, una dorsale ciclopedonale lungo la costa da Arco Felice al Centro Storico e l’inserimento nelle future aree parcheggio della città di aree dedicate alle due ruote non a motore. Poi l’impegno: “tutti i bandi di gara per i parcheggi prevederanno uno spazio riservato alla realizzazione di apposite rastrelliere per le biciclette”. L’assessore Moccia Di Fraia ha invece sottolineato il legame possibile tra mobilità alternativa e turismo, dal momento che “il ciclo-turismo può aprire nuovi itinerari per la nostra città, come il giro dei laghi o un percorso a tappe presso i siti archeologici”.
E’ stato poi il dott. Laringe ad illustrare i primi passi operativi del progetto. “Ci sono 20 attività alberghiere associate a Federalberghi che hanno dato la disponibilità ad ospitare al proprio interno rastrelliere e biciclette da fornire ai propri ospiti. In via sperimentale – precisa l’imprenditore – le strutture di Villa Luisa e Villa Avellino procederanno all’acquisto dei mezzi a due ruote per favorire tale tipo di mobilità, in collaborazione con operatori privati che hanno già investito nel settore del noleggio bici nel Centro Storico. Al Comune chiediamo di creare convenzioni ad hoc nei parcheggi. Non solo vogliamo migliorare la fruibilità dei siti, per noi questo è anche un modo di intercettare una domanda in crescita di un turismo sensibile e rispettoso dell’ambiente.”
(FOTO di PAOLO VISONE)