L’assessore ai trasporti della Regione Campania Sergio Vetrella ha recentemente pubblicato il piano di recupero dei treni predisposto dall’Ente Autonomo Volturno per le linee che collegano Napoli ai Campi Flegrei. In pratica tra marzo e luglio 2014 i Campi Flegrei dovrebbero avere 16 unità di trazione, con questi step: ne saranno 11 a marzo, aumenteranno a 13 ad aprile, poi 14 a maggio, 15 a giugno e infine 16 a luglio. Il piano (consultabile sul sito ufficiale dello stesso assessore) era atteso dal 19 dicembre, giorno dell’incontro tra i rappresentanti dei Comuni flegrei, l’assessore e l’amministratore Eav Nello Polese, conseguente alla chiusura della stazione Torregaveta (partiva un treno all’ora da Pozzuoli). In tale data lo stesso Vetrella annunciò: “L’evoluzione di tale piano sarà monitorato mensilmente dal tavolo oggi costituito presso il mio ufficio”.
Che la situazione sia in netto ritardo fu già constatato all’epoca dall’assessore regionale che dichiarò: “La Regione ha erogato ad Eav già a Maggio 2013 la somma aggiuntiva di 74 milioni, rispetto a quanto erogato coi contratti di servizio, a titolo di anticipo dei fondi previsti dal piano di risanamento, che si vanno a sommare ai 45 milioni dell’anno precedente, ma che, a fronte di tali pagamenti, non si è registrato quanto era negli auspici”.
Si attende ora che il piano venga rispettato, oltre alla stipulazione del protocollo d’intesa, annunciata sempre dall’assessore nominato da Caldoro, tra Regione, Comuni ed Eav per l’avvio di interventi urgenti volti alla manutenzione straordinaria ed al recupero dallo stato di degrado delle stazioni dell’area flegrea, ad iniziare da quella del Fusaro.