Genialità, bellezza, emozione : tutto quello che ha potuto regalare la lettura di alcuni passi dell’ultimo romanzo di Daniel Pennac “Il caso Malausséne – Mi hanno mentito”. Lo spettacolo è stato portato in scena dallo stesso scrittore, per la regia di Clara Bauer, ieri sera sabato 16 dicembre, con ingresso gratuito e su prenotazione nell’ambito della manifestazione “Libr’Alia” svolta a Pozzuoli.
Esordio nella sua lingua per Pennac, mentre una platea incredula e divertita ha iniziato ad ascoltarlo nel teatro dell’Accademia Aeronautica. Poi, guidati dai sapienti Massimiliano Barbini e Pako Ioffredo, ci si è addentrati nelle vicende raccontate, in un divertissment che ha introdotto al mondo creato da Pennac. Si sono susseguiti vari capitoli in cui è emerso il suo universo: miliardari sensibili al fascino delle grandi tette, spesso citate nei suoi romanzi; donne che assomigliano a grandi attrici del passato, con un tributo al cinema italiano ed a Claudia Cardinale; l’immancabile Benjamin Malaussène, che da esemplare capro espiatorio è stato riportato in scena al momento di un interrogatorio. La lettura si è conclusa con una riflessione sul caso, trattato come personaggio a sé, interpretato come l’ineluttabile corso degli accadimenti che spesso non si caratterizza per i colpi di scena ma per lo svolgersi dell’esistenza quotidiana.
Al termine della rappresentazione sono intervenuti i rappresentanti dell’Accademia ospite, l’assessore alla cultura Maria Teresa Moccia di Fraia e l’attore Pako Ioffredo, con un toccante intervento relativo alla necessità di riportare cultura e bellezza alla città in risposta alla criminalità ed agli spari che hanno echeggiato in questi giorni. “Libr’Alia”, il Festival flegreo della letteratura per bambini e ragazzi, con un folto calendario di eventi dal 15 al 17 dicembre, ha rappresentato un primo, incoraggiante, tentativo di caratterizzare l’offerta culturale sul territorio flegreo.
(FOTO DI PAOLO VISONE)