Il treno 3154 della linea Circumflegrea, deragliato ieri sulla tratta Montesanto-Licola è stato sviato sul binario di ingresso della stazione di Grotta del Sole. “Non si lamenta nessun ferito. Gli incidenti statisticamente non risultano incrementati negli ultimi 24 mesi rispetto alla media degli ultimi dieci anni. La circolazione è ripresa sulla tratta Napoli – Quarto, istituito un servizio sostitutivo con Bus tra Quarto e Licola. Rimosso il treno e liberati i binari il servizio riprenderà sulla intera linea.Istituita una commissione per stabilire la dinamica dell’incidente” comunica l‘Eav (Ente Autonomo Volturno).
Ecco le prime soluzioni per tornare lentamente allo status Quo. Nel frattempo l’azienda spiega: “Sono trent’anni che non arriva un nuovo treno sulla cumana e l’armamento (binari ecc.) riceve da vent’anni solo manutenzione ordinaria per tamponare l’emergenza. Abbiamo varato un programma di manutenzione straordinaria per 8,5 milioni di euro sulle linee flegree che verrà realizzata in due anni , cosi come entro due anni porteremo a compimento il rinnovo del parco treni“. Soldi che si uniscono ai fondi del Patto per il Sud, con 6,5 milioni: 15 milioni da dividere tra Campi Flegrei e linea vesuviana.
Gli interventi in oggetto consistono in due sostanziali categorie di lavori: rinnovo armamento ferroviario con risanamento della massicciata, sostituzione di traverse e rotaie; sostituzione deviatoi esistenti, ormai obsoleti, con apparecchi di moderna concezione.
“Stiamo uscendo dallo stato pre-fallimentare con lo sblocco dei fondi da parte del Governo alla Regione per consentire ad Eav di incassare il proprio credito verso la Regione e pagare i fornitori. Annullato il debito pregresso, potremo rilanciare il servizio e gli investimenti. È stato risolto un nodo (il debito) che si trascinava da anni, presupposto necessario per rilanciare il servizio” aggiunge l’ente che annuncerà domani al Molo Caligoliano di Pozzuoli altri 23 bus da suddividere tra Campi Flegrei, area vesuviana e Ischia.