Sono poco dopo le 14:00 e nella sede di Svoltiamo Insieme è tutto pronto per seguire lo spoglio in diretta sul web fatta da Radio Piazza Live. Attivisti e candidati sono tutti in una stanza, l’unico che manca è il candidato sindaco, che come molti allenatori che si voltano al momento dei rigori, anche lui si è messo disparte, in un’altra stanza.
Con qualche minuto di ritardo ci sono i dati su qualche centinaio di schede e già i volti si rasserenano, si è di pochi voti in vantaggio in qualche sezione, almeno è scongiurata la debacle. Passa la prima ora e già si inizia a sorridere, quei pochi voti di vantaggio sono spalmati in tutte le sezioni e chi ha memoria del risultato di quattro anni fa inizia a sorridere.
Arrivano le ore 16:00 e l’aria è già di festa, ma non è l’entusiasmo giovanile a far gioire i sostenitori ed i candidati, sono i più anziani ed esperti a festeggiare per primi. I ragazzi più giovani fissano gli schermi dei PC e cercano di calmare gli animi, c’è chi pensa che vi siano errori di calcolo, perché il distacco con le altre liste inizia ad essere più ampio del previsto ed è difficile da credere.
Intorno alle 17:00 a rompere tutti gli indugi e la cautela dei più timorosi è l’arrivo nella sede degli altri candidati a sindaco. Arriva Carmela Pugliese, di RiNasci Monte, che dopo una campagna elettorale molto combattuta, è la prima a complimentarsi con Peppe per il risultato, dopo poco arrivano Gennaro di Mare, di Monte di Procida 2.0 ed infine Rocco Assante, di Fare Futuro. Da questo momento la festa è inarrestabile, centinaia di persone si assiepano in piazza per salutare il nuovo Sindaco, anche se in molte sezioni lo scrutinio è in corso.
L’ultimo a cedere è proprio Peppe Pugliese, che solo quando i risultati sono ormai certi esce dalla sede del comitato elettorale e riceve per ricevere il bagno di folla e di spumante. Il tradizionale corteo del vincitore alle elezioni questa volta però non si limita al carosello di auto e bandiere, è una vera e propria sfilata di persone che abbraccia tutto il paese tingendolo di arancione.
In serata i festeggiamenti arrivano nel quartiere di Cappella, quello che storicamente era più vicino alle amministrazioni di centrodestra, ma che questa volta ha scelto di sostenere in massa il candidato di Svoltiamo Insieme, Domenico Colandrea, che da ormai dieci anni si occupa dei problemi del quartiere attraverso l’associazione Cappella Futura. La serata è inoltrata quando il corteo arriva ad Acquamorta, dove si ferma ed i sostenitori si fermano ed iniziano ad avere piena consapevolezza del risultato straordinario che si è avuto.
Il giorno seguente è il 2 Giugno ed assieme alla Festa della Repubblica i montesi festeggiano l’insediamento del nuovo Sindaco e vengono ufficializzati i risultati finali:
Giuseppe Pugliese 3302 voti, Rocco Assante 2110, Carmela Pugliese 1251, Gennaro di Mare 1104. Inoltre viene ufficializzata la composizione del nuovo Consiglio Comunale, con undici consiglieri per Svoltiamo Insieme (Teresa Coppola, Antonio Carannante, Vincenzo Scotto di Santolo, Salvatore Capuano, Domenico Colandrea, Lucia Scotto di Perta, Tina Schiano di Cola, Sergio Turazzo, Dina Stella, Luciano Trabasso, Paola Carannante), tre per Fare Futuro (Rocco Assante, Rossana Scotto di Carlo, Luigi Illiano) ed uno a testa per RiNasci Monte (Carmela Pugliese) e Monte di Procida 2.0 (Gennaro di Mare).
Con un Consiglio Comunale così variegato e che presenta il record di ben sette donne su 16 consiglieri, Monte di Procida diventa punto di rifermento per la politica flegrea. Il più piccolo dei comuni flegrei si lascia alle spalle il medioevo iannuzziano con una rivoluzione copernicana, in cui saltano tutti gli schemi, le rendite di posizione, i voti blindati ed i quartieri usati come fortino elettorale. Il nuovo Sindaco, che nonostante non abbia ancora quarant’anni ha una vasta esperienza politica, ha dinanzi ad una prova difficilissima, ma siamo ben consapevoli che lui ed il suo gruppo siano gli unici a poter vincere la sfida.
In attesa che tra qualche giorno i ballottaggi di Quarto e Bacoli confermino la voglia di riscatto dei cittadini flegrei, Monte di Procida inizia già da ora a guardare avanti con fiducia, ora che c’è un Sindaco che agisce solo ed esclusivamente per il bene collettivo.