Ente Parco dei Campi Flegrei, la questione sede diventa “caso istituzionale”, tra l’Ente, il Comune di Pozzuoli e quello di Bacoli.
Il Commissario del Parco, Ente che raccoglie i Comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e parte di Napoli e che dovrebbe essere l’anticamera di un integrazione territoriale flegrea, è l’architetto Gennaro Carotenuto, nominato dall’ex Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. Più volte intervistato dalla nostra redazione, nei giorni scorsi aveva sottolineato le incognite a suo parere ancora esistenti sull’ubicazione degli uffici dell’Ente, più che mai necessari per il corretto svolgimento delle attività (LEGGI L’ARTICOLO).
Contattato dalla nostra redazione, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Pozzuoli Roberto Gerundo ha precisato, con non poca sorpresa, che “l’amministrazione Figliolia ha proposto da più di un mese, con atto pubblico e senza proclami, di ospitare la sede amministrativa del Parco dei Campi Flegrei in locali di proprietà comunale in Via Artiaco (nella foto), appena ristrutturati e concessi in comodato d’uso gratuito. Si tratta di una disponibilità concreta, messa nera su bianco con un’ordinanza sindacale relativa allo spostamento di uffici pubblici, inviata al Presidente del Parco, dal quale però non abbiamo ricevuto alcuna risposta, ne informale, ne istituzionale, che torneremo a chiedere”.
Nella giornata di oggi, lunedì 7 dicembre, con un post pubblicato alle ore 15.00 circa dal profilo fb del Sindaco di Bacoli Josi Della Ragione si legge invece quanto segue: “Ente Parco Campi Flegrei, la sede sarà a Bacoli – Abbiamo immediatamente risposto all’appello che l’Ente regionale ha lanciato ai Comuni Flegrei. Stamane, con il commissario Carotenuto, il Comune di Bacoli ha avviato la procedura per l’assegnazione di alcuni locali municipali. Per far forza alla sinergia flegrea, e ridare luce alla struttura che da anni era stata posta nel dimenticatoio”, con tanto di foto allegata che ritrae questa mattina Sindaco e Commissario nell’ufficio del Comune.
Auspichiamo che nei prossimi giorni sulla questione venga fatta chiarezza dai soggetti istituzionali coinvolti, ma una considerazione è d’obbligo: l’Ente Parco può svolgere un ruolo positivo nella costruzione della città flegrea, con particolare riferimento alle questione ambientali e di tutela del territorio, a condizione che le sue attività vedano la corretta collaborazione ed il sincero dialogo e scambio di informazioni tra tutte le Istituzioni che ne fanno parte. In caso contrario, rischia di restare una scatola vuota.