Il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia rincara la dose sulla vicenda incendi. Dopo il commento a caldo di ieri sera, sabato 12 agosto, all’incendio scoppiato al Vulcano Solfatara, oggi il primo cittadino annuncia che presenterà alla Procura della Repubblica denuncia contro ignoti per quanto avvenuto e chiede alla Regione rinforzi di uomini e mezzi per tutelare i siti non ancora colpiti e recuperare le aree danneggiate. Nelle parole del Sindaco il patrimonio ambientale assurge finalmente a bene prioritario da difendere contro “mani criminali”, la cui esistenza diventa palese e riconosciuta anche a livello istituzionale locale. Queste il post del Sindaco, che riportiamo integralmente.
“Pozzuoli è tra le città maggiormente colpite dalla furia degli incendi estivi. Il nostro territorio è vittima di una mano criminale che non ricorda precedenti. Lo dico e ne sono fermamente convinto. Da due mesi ho chiesto di non abbassare la guardia. Oggi questa terra chiede aiuto. È un grido collettivo che si innalza e chiede di salvare quanto ancora è scampato alla furia del fuoco. Rivolgo innanzitutto un appello al presidente della Regione, Vincenzo De Luca e all’assessore Fulvio Bonavitacola: abbiamo bisogno di uomini, mezzi e risorse per recuperare queste immense distese.”
Segue poi l’ìelenco minuzioso dei siti colpiti in questi due mesi. “Hanno incendiato i terreni di Monterusciello. Poi le colline dei Campi Flegrei: monte Barbaro, monte Corvara, monte Russo, Sant’Angelo, il Castagnaro, il cratere Senga, Cofanara, Cigliano, gli Astroni. Subiamo danni ambientali ed urbanistici, come ad esempio quelli avvenuti con la chiusura della Montagna Spaccata, che ha isolato da un lato Quarto, e dall’altro un intero quartiere di Pozzuoli. Ultimo è l’episodio della Solfatara: il nostro vulcano, oasi per tantissimi turisti, distrutto. Abbiamo bisogno di aiuto, e urgentemente. Per la popolazione, per la comunità tutta. Abbiamo bisogno di interventi incisivi e veloci: da una parte per ripristinare la normalità, dall’altra per dare sicurezza a chi vive in questa zona.”
DENUNCIA IN PROCURA – Presenterò nei prossimi giorni denuncia alla Procura per quanto è avvenuto. Una denuncia contro ignoti, ma indispensabile per chiedere agli inquirenti di lavorare affinché si possa far luce su dei punti oscuri. Questa terra vive un momento importante, proiettato verso lo sviluppo futuro. Per questo chiedo supporto immediato: non vorrei che potesse prendere forma il disegno di qualcuno intento a non far decollare la nostra città.
APPELLO AI CITTADINI – Un appello accorato lo rivolgo alla cittadinanza: chi ha visto non taccia. Sarete sostenuti in questa denuncia e protetti. Ma non restate nel silenzio. Fatelo per il futuro dei nostri figli e di noi tutti.
Un aiuto lo chiedo anche e soprattutto al Governo: non possiamo essere lasciati soli! Capisco tutte le problematiche di questo periodo, ma sembra quasi che Pozzuoli sia stata accerchiata. Abbiamo ancora qualche polmone verde intatto, come la Foresta di Cuma, il Montenuovo o il Lago d’Averno: preserviamoli e salvaguardiamoli, anche aumentando la presenza delle forze dell’ordine sul territorio.
#NessunoTocchiMontenuovo #NessunoTocchiCuma #NessunoTocchiAverno
È un grido di aiuto quello della nostra città. Non lasciateci soli.