FOTO DI PAOLO VISONE
Due tunnel, con opposti sensi di marcia, che collegheranno l’uscita della tangenziale di via Campana e il porto che sarà arretrato a via Fasano. Questo il progetto che sta portando avanti la Regione Campania con il Piano intermodale dell’area flegrea, su cui si è fatto un punto della situazione nel corso dell’evento tenuto sui cantieri oggi, 4 dicembre, in onore di Santa Barbara con la messa svolta da monsignor Gennaro Pascarella.
L’opera dovrebbe essere l’ultima tra quelle previste dal commissariamento straordinario con legge 887/84. “Dopo ventotto anni riusciamo a collegare la tangenziale al centro, una risorsa importante per il traffico del centro ma anche in caso di emergenze bradisismiche. Abbiamo concluso 385 metri nel primo tunnel, il secondo è cominciato il 30 ottobre, termineremo per dicembre 2016” questo l’esordio di Livio Cosenza, presidente del Cda della Copin Spa, società che ha ottenuto l’appalto dell’opera (dopo il tunnel di Arco Felice, quello del Campiglione e il collegamento Arco Felice-Solfatara).
L’auspicio è che i lavori siano fatti a dovere e che non ripresentino le stesse problematiche degli altri tunnel già realizzati dalla stessa ditta, spesso soggette ad allagamenti, e con areazione scarsa (ora solo in quella del Campiglione, dopo gli interventi del Comune di Pozzuoli su quella di Arco Felice), ma sulla realizzazione tecnica dell’opera è il professor Sebastiano Pelllizza a rassicurare “L’opera di scavo nella sabbia è stato già sperimentato sulla Salerno – Reggio Calabria. Per la pioggia viene scavato una caditoia centrale mentre per il piano antincendio sono previsti dei collegamenti tra i due tunnel”.
Eppure non è solo il collegamento a tenere banco. Si è parlato anche di porto con un rapido botta e risposta tra il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia e l’assessore alle Infrastrutture della Regione Campania Sergio Vetrella. “È vero che sono opere commissariali fatte con fondi statali e regionali – ha dichiarato il sindaco – ma sono opere del territorio, della città di Pozzuoli e della gente puteolana: anche sul nuovo assetto del piano del porto, su cui so che l’assessore Vetrella sta facendo una rimodulazione, l’amministrazione di Pozzuoli vuole essere sentita”, “Il sindaco – risponde l’assessore regionale – non si deve preoccupare, ci stiamo impegnando per un lavoro preliminare che verrà discusso in Conferenza di Servizi, poi alla fine saremo noi a prendere una decisione. Per quanto riguarda l’opera del collegamento aggiungo che all’uscita del tunnel vorrei che si trovasse la fermata della Cumana, la cui situazione va risolta immediatamente”.
Un evento che nel complesso ha evidenziato un nuovo disegno della città che vedrà il porto arretrato fino a via Fasano e collegato direttamente alla tangenziale, con un nodo fondamentale che si creerebbe anche con la Cumana. La speranza, anzi l’esigenza, è che i prossimi processi macroscopici sui Campi Flegrei non siano decisi da commissariamenti straordinari in situazioni di emergenza ma siano stabiliti dalla comunità.