NAPOLI – Raid vandalico coordinato e in pieno “stile militare” questa notte nelle stazioni EAV (Circumvesuviana) di Napoli Piazza Garibaldi, San Giovanni a Teduccio e San Giorgio a Cremano, dove ignoti hanno imbrattato i murales presenti. Un atto vandalico scellerato e insensato volto solo al distruggere. I teppisti non hanno nemmeno rispetto per i simboli della città di Napoli quali Totò e Troisi, i cui volti ritratti nelle stazioni sono stati deturpati. A darne notizia il presidente dell’Ente Autonomo Volturno Umberto De Gregorio che dal suo profilo facebook ha denunciato l’accaduto. Da tempo è in atto una “guerra” tra l’EAV e i gruppi di “writers” che imbrattano treno e stazioni. Probabile che il raid congiunto di questa notte sia una stupida e becera “vendetta” perpetrata ai danni dall’azienda.
LA DENUNCIA DI DE GREGORIO – “Questa notte EAV ha subito un vero e proprio raid teppistico militare nelle stazioni di Napoli Piazza Garibaldi, San Giorgio a Cremano e San Giovanni. Tre opere di street art sono state imbrattate, vandalizzate, deturpate. Senza motivo, senza apparente giustificazione. I volti di Troisi e Totò imbrattati ed oscurati sono un pugno nello stomaco a tutti i napoletani. Amministrare EAV non vuol dire soltanto amministrare un’azienda di trasporto. Vuol dire combattere una guerra di civiltà contro i barbari che ogni giorno, in forme diverse, saccheggiano le nostre 150 stazioni ed i nostri treni. Puliamo i muri e ci scrivono sopra, mettiamo le panchine e le distruggono, mettiamo le emettitrici dei biglietti automatiche e le scassano. E’ una guerra. Ma non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci. Anzi, andiamo avanti sempre più decisi e convinti. D’altronde il vandalismo è di casa nella nostra città, i portoni dei palazzi storici del centro antico sono tutti imbrattati da scritte e colori. Chiediamo a tutti i cittadini di aiutarci nella lotta al vandalismo e al nichilismo. Chiunque abbia notizie su questi incappucciati che si sono introdotti di notte nelle nostre stazioni, anche in posta privata su fb a me direttamente, può aiutarci a capire o rivolgersi alle forze dell’ordine. Le nostre telecamere li hanno ripresi, ci serve una mano per identificarli.”