FOTO DI PAOLO VISONE
Giornata intensa di ricordi e di grandi emozioni quella vissuta al campo Sant’Artema di Monteruscello per il terzo Memorial Vincenzo Longobardo. Parenti, amici ed ex compagni di squadra hanno fatto da cornice ad una manifestazione che ormai è diventata un vero e proprio appuntamento fisso del calcio flegreo; un momento di ricordo e socialità, in cui attraverso il calcio si riesce a trasmettere quei sani principi di lealtà, solidarietà e rispetto per il prossimo che animavano Enzino sia nello sport che nella vita.
IL RICORDO– Antonio Marciano, presidente della Uisp Zona Flegrea, ricorda come Enzo condividesse a pieno i valori della Uisp: “Per la Uisp lo sport è uno strumento per creare socialità, aggregazione ma anche occupazione. Attraverso questo strumento tutti possono condividere le proprio esperienze e creare una rete di solidarietà; Enzo incarnava a pieno i nostri principi e si è sempre messo a disposizione di tutti, talvolta aiutando anche chi aveva bisogno di un lavoro. Noi della Uisp siamo onorati di partecipare all’organizzazione di questo Memorial e lo faremo ogni anno”. Un’altra persona fondamentale nella macchina organizzativa dell’evento è Lino Pisa, che come ogni anno è in prima linea per contribuire alla preparazione di un Memorial che dal prossimo 26 dicembre avrà importanti novità: “Dal prossimo anno parteciperanno al triangolare i ragazzi del settore giovanile; non sappiamo ancora quali saranno le squadre partecipanti, ma coinvolgeremo i più piccoli per trasmettere alle nuove generazioni i sani valori sportivi in cui Enzo credeva e per cui si batteva affinché venissero rispettati. Questo, inoltre, sarà un modo anche per consentire ai figli di Enzo di prendere parte alla manifestazione disputando il triangolare. Tengo infine a ringraziare – continua Pisa – tutte le persone che hanno partecipato al Memorial, dimostrando grande stima ed affetto per l’indimenticato Enzo”.
I ringraziamenti arrivano anche dai fratelli di Enzino, Luigi e Mario Longobardo che, oltre a ringraziare la Uisp e Lino Pisa per il contributo organizzativo alla riuscita dell’evento, esprimono riconoscenza ad Antonio Orsuto, amico fraterno di Enzo. Anche quest’anno il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, ex arbitro Uisp, ha tenuto ad essere presente alla manifestazione, ricordando Enzo con grande emozione: “Ad Enzo volevo bene. Sono qui perché vengo dall’esperienza Uisp, con cui ho vissuto momenti che porterò per sempre nel mio cuore. Sono contento che ogni anno Enzo venga ricordato; è una manifestazione che deve crescere e io nel mio piccolo farò il possibile”. Un plauso particolare va a Michele Del Giudice, presentatore dell’evento, che con passione ha accompagnato i vari momenti della manifestazione. “E’ stata una giornata meravigliosa – ci racconta Del Giudice. – Abbiamo espresso il giusto riconoscimento verso una persona che abbiamo conosciuto ed apprezzato sui campi di calcio. Finalmente un evento calcistico che riesce a legare e non a dividere”.
LA CRONACA SPORTIVA – L’evento ha visto lo svolgimento di un triangolare a cui hanno partecipato la Flegrea Vetri di mister Barbato, formazione partecipante al campionato Uisp in cui militava Enzino, il Tattoo Shop di Dardano, compagine contro cui Longobardo giocò la sua ultima partita e la Santangiolese del presidente Vittorio Argo, squadra con cui Enzino vinse un titolo di prima categoria. La prima partita ha messo di fronte la Flegrea Vetri e il Tattoo Shop in un derby Uisp, con gli arancioni che si sono aggiudicati il match grazie alle reti di Grieco e Franzese. Nel match tra Santangiolese e Tattoo Shop ad avere la meglio è stata la formazione di mister Dardano che si aggiudica l’incontro grazie ad una grande conclusione dalla distanza di Grillo. Nella partita conclusiva, infine, è ancora la Flegrea Vetri ad avere la meglio nell’incontro con la Santangiolese, superando i bianco blu con un netto 2 a 0, ancora grazie alle reti di Grieco e Franzese, entrambi grandi protagonisti in questo triangolare.
Un riconoscimento particolare va proprio ai ragazzi che hanno preso parte alla manifestazione; alcuni di loro hanno rinunciato ad una giornata lavorativa per rendere omaggio ad un amico, mentre altri sono scesi in campo nonostante le condizioni fisiche non ottimali pur di onorare la memoria di Enzino. Un affetto incredibile e un grande coinvolgimento emotivo sono i sentimenti che hanno animato tutti i partecipanti alla manifestazione; una giornata di emozioni intense, che testimoniano la grandezza e la correttezza di uomo che resterà per sempre nei cuori di chi l’ha conosciuto.