Monitoraggio delle pareti rocciose e previsioni meteo per la città di Bacoli. Il “Progetto per lo sviluppo di tecniche e metodiche di monitoraggio innovativo delle falesie costiere” ha questo duplice obbiettivo. Nei giorni scorsi è stato istallato un rilevatore ambientale del Cnr collegato a un centro di raccolta dati. E’ prevista la presenza in città di una centralina meteo (già montata e in funzione nell’ex casermetta sita in via Miseno) per la misurazione di temperatura, pioggia, umidità, intensità e direzione del vento, pressione atmosferica e di una serie di sensori applicati ai tratti di costa, che misureranno eventuali movimenti, spaccature e distacchi. I dati raccolti saranno a loro volta trasmessi attraverso wireless a un’unità di ricezione e registrazione collocata all’interno della Casa comunale.
Il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano sottolinea “la disponibilità offerta al progetto, della durata di due anni, da parte del Comune e il beneficio per i cittadini che con la stazione meteorologica e attraverso la nostra piattaforma web, potranno consultare le previsioni meteo della città di Bacoli”.
L’AIMC (Istituto per l’Ambiente Marino Costiero) e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) nei mesi scorsi hanno effettuato un censimento preliminare dei siti parzialmente idonei per le attività di monitoraggio. La scelta dei siti da monitorare è stata propedeutica a studi geologici di maggior dettaglio che consentiranno una più attenta valutazione dei rischi naturali che interessano il territorio. “Saranno selezionati tre tratti di costa quali Punta Epitaffio, il costone di Miliscola e il tratto di parete rocciosa di Capo Miseno al fine di monitorare la stabilità delle pareti rocciose, a cui saranno applicati estensimetri, dilatometri, inclinometri – come spiega Marco Sacchi responsabile del progetto di monitoraggio delle falesie costiere – Si tratta di tre tipi di sensori che misureranno movimenti, spaccature, distacchi dalla parete non visibili e che potrebbero rappresentare l’inizio di frane o distacchi».