NO alla violenza sulle donne, le pallanuotiste del Flegreo e del Civitavecchia in acqua con il nastrino rosa

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In occasione della sfida di campionato di pallanuoto femminile in programma domenica 7 febbraio alle ore 12:00 alla piscina comunale di Monterusciello,  le squadre dello Sporting Club Flegreo e del Coser Civitavecchia scenderanno in acqua indossando un nastrino rosa alla spallina del costume come simbolo di adesione convinta alla lotta verso ogni forma di violenza nei confronti delle donne e per esprimere la propria solidarietà e vicinanza a Carla Caiazzo, la donna puteolana vittima della cieca e feroce violenza di Paolo Pietropaolo.

Un gesto significativo che giunge dal mondo dello sport, uno dei luoghi simbolo dell’emancipazione femminile, in grado  di favorire e diffondere la cultura delle pari opportunità e dei pari diritti, del rispetto e della solidarietà. “Lo sport è chiamato a svolgere il proprio ruolo in contrasto agli episodi di femminicidio che in Italia contano ancora centinai di casi all’anno. – si legge nella nota alla stampa diffusa dallo Sporting club Flegreo. Di fronte a questo grave fenomeno sociale occorre un cambiamento radicale, che affronti la questione partendo da una nuova educazione culturale, in cui lo sport ha il compito di far valere la sua ampia cassa di risonanza e farsi strumento efficace contro qualsiasi forma di violenza e in particolare quella contro le  donne.”

La gara sarà preceduta da un intervento dei due capitani che  leggeranno un messaggio di vicinanza e solidarietà per Carla e per tutte le donne vittime di violenza. All’evento saranno presenti anche rappresentanti delle istituzioni del Comune di Pozzuoli.

Scritto da Redazione