FOTO DI ANDREA D’AGOSTINO & PAOLA VISONE
Un momento di forte suggestione, rappresentato soprattutto dagli occhi dei bambini presenti, al di fuori della modernità frenetica dei nostri giorni. E’ quello che si è tenuto stasera, 17 gennaio, nel Giardino dell’Orco sulle sponde del Lago D’Averno a Pozzuoli. Il “Fucarazzo e Sant’Antuono” è tornato a bruciare in occasione delle celebrazioni per la festa di Sant’Antonio Abate, non prima della benedizione degli animali e delle persone presente da parte di Padre Fernando, e appena dopo il tramonto. Si tratta di una tradizione secolare che si ripete ogni anno, celebrata in più punti anche sul territorio flegreo, che vede la costruzione del grandissimo falò: con un misto di religiosità, folklore, tradizioni e partecipazione.