Arrivano le prime (nuove) restrizioni valide su tutto il territorio nazionale, dopo la tendenza all’aumento dei contagi ormai in corso da alcune settimane. Il governo Conte ha sospeso con un’ordinanza l’attività di discoteche e sale da ballo in tutta Italia fino al 7 settembre e ha deciso che le mascherine andranno portate anche all’aperto, nelle piazze e nelle vie dove non possa essere garantito il distanziamento sociale. L’obbligo, però, per quanto l’uso della mascherina dovrebbe essere seguito da tutti e per normale buon senso, è prescritto per ora solo dalle 18 alle 6 del mattino, segno che si rivolge principalmente ai fenomeni di assembramento, soprattutto da parte dei più giovani, tipici della “movida”. Una limitazione che fa ovviamente discutere, in attesa di conoscere altri provvedimenti da parte delle singole Regioni, poiché il covid non va certo a riposo nelle ore del mattino e fino al pomeriggio. Così come appare fin troppo “telefonata” la scelta di chiudere le discoteche solo dopo la serata di ferragosto.