NELL’IMMAGINE: una riproduzione grafica del progetto di Polo artigianale a Monterusciello
– Immaginiamo un gruppo di piccole e medie imprese raccolte in un unico polo; e qualche centinaio di persone, tra dipendenti e indotto, che ogni giorno raggiungerà quell’area individuata in un quartiere di periferia: Monterusciello, tra via Pavese, via Vittorini e via Brancati, poco distante dal lotto 1 bis e dalla stazione ferroviaria della Circumflegrea.
E’ il progetto al quale da qualche anno sta lavorando il CNA di Pozzuoli (associazione di categoria degli artigiani) con i professionisti dello studio tributario Di Mare, in sinergia e di intesa con l’indirizzo assunto dall’amministrazione comunale guidata da Vincenzo Figliolia. Il progetto, infatti, dal quale è nato il Consorzio P.A.M. prevede investimenti privati a condizioni agevolate su terreni comunali e nei giorni scorsi ha compiuto un importante passo in avanti: l’aggiudicazione dei suoli con atto del 2 ottobre 2015. La settimana prossima si aprirà un tavolo tecnico con i dirigenti del Comune per procedere ai passaggi successivi: firmare i contratti di assegnazione e ottenere le autorizzazioni a costruire.
“Se i tempi verranno rispettati, nel giro di due anni avremo oltre 20 piccole e medie imprese, tra falegnami, fabbri, officine meccaniche, carrozzerie e di alluminio, che si insedieranno nei primi due lotti aggiudicati con bando pubblico dal nostro Consorzio” – afferma Nello Farina, presidente del P.A.M. e tra i più convinti sostenitori di questa iniziativa. E aggiunge: “Sono tutte imprese locali al momento sparse sul territorio cittadino, comprese zone del Centro Storico oggi interessate dallo sviluppo in altri settori economici. Siamo aperti a nuove adesioni e non escludiamo di concorrere all’aggiudicazione di un terzo lotto, aumentando il numero di imprese fino a 30/35”.
Nel Polo, munito di parcheggi propri, è prevista inoltre la creazione di Centro Servizi, finalizzato alla formazione obbligatoria in materia di ambiente e sicurezza sul lavoro, per i dipendenti delle aziende e non solo. Nella costruzione dei capannoni l’intenzione è puntare su materiale a basso impatto e consumo energetico.
LE FINALITA’ – Le finalità di questo percorso, più volte presentato dall’amministrazione, sono molteplici: decongestionare il Centro storico; vivacizzare il quartiere di Monterusciello grazie alla presenza di un tessuto sociale e aziendale produttivo; consentire a piccole e medie imprese locali di lavorare in condizioni logistiche e infrastrutturali più idonee e favorevoli, anche nell’ottica di uno sviluppo in futuro di ulteriori opportunità occupazionali. L’insediamento del P.A.M a Monterusciello non va visto come un atto isolato, ma va legato al progetto di riqualificazione del complesso di Via Fascione, che dopo circa 30 anni sana una “condizione provvisoria” con il coinvolgimento, anche economico, di altre 17 imprese, attualmente ubicate in prefabbricati che somigliano a baracche. Tutto questo si chiama programmazione. Spetta ora all’amministrazione e alla macchina comunale il compito di non venir meno sui tempi e dare gli ultimi impulsi sul piano tecnico e burocratico.