Il Consiglio comunale di Pozzuoli, su proposta dell’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo Figliolia , ha approvato le nuove tariffe della Tassa sui rifiuti (Tari) per il 2019, che prevedono una ulteriore riduzione del tributo. Il risparmio è quantificato nella misura del 3,5 per cento per le utenze domestiche e del 6 per cento per quelle non domestiche. Il provvedimento adottato, illustrato in aula dall’assessore al Bilancio Gianluca Liguori , è in linea con la politica del risparmio messa in campo dall’amministrazione negli ultimi tre anni, nel corso dei quali la tassa sui rifiuti è diminuita del 30 per cento.
LE DICHIARAZIONI – “Abbiamo ulteriormente ampliato la base imponibile grazie anche al miglioramento del livello di esigibilità e alla lotta all’evasione e all’elusione – ha spiegato l’assessore Liguori – Nonostante le difficoltà legate alla stesura del bilancio, come amministrazione abbiamo anche confermato il plafond di 300 mila euro per le categorie più deboli, modificando i criteri di accesso ai benefici a favore di tutte le famiglie che hanno un Isee non superiore ai seimila euro, che saranno esonerate dal pagamento della tassa”.
“Il risultato raggiunto, che è sotto gli occhi di tutti, premia ancora una volta i cittadini per l’impegno e il senso civico manifestati nella raccolta differenziata dei rifiuti, consentendo alla città di Pozzuoli di confermarsi come comune virtuoso – ha detto il sindaco Vincenzo Figliolia. Il primo cittadino ha dichiarato inoltre che “l’obiettivo resta quello di migliorare ulteriormente il servizio e ridurre i costi di gestione in previsione della nuova gara di appalto per la raccolta dei rifiuti prevista a breve“.
Nel corso del dibattito in consiglio comunale sono emerse anche le criticità nella qualità della raccolta differenziata e del sistema di pulizia delle strade, oggi reso possibile anche dall’impiego di lavoratori LSU.