FOTO DI PAOLA VISONE
“A nome della città di Pozzuoli e di tutti i cittadini onesti, esprimo gratitudine ai pm della Procura della Repubblica di Napoli e ai carabinieri della Compagnia di Pozzuoli per l’importante operazione anti-usura con sette persone arrestate.” Così il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha commentato l’operazione condotta dai carabinieri all’alba di ieri, che ha portato all’arresto di sette persone.
LE VITTIME – Il primo cittadino ha evidenziato che “tra le vittime di questi strozzini ci sarebbero una casalinga con un figlio diversamente abile, una vedova in attesa di avere la pensione e un commerciante finito sul lastrico, costretti a chiedere aiuto agli usurai con tassi applicati al 60 per cento. Una situazione di disperazione e povertà che rende ancora più odioso il reato di usura. Questi presunti usurai, tra i quali 5 donne, hanno approfittato dello stato di particolare bisogno e della fragilità sociale di queste vittime in un quartiere popolare qual è Monterusciello. “
L’INVITO A DENUNCIARE – “Questi arresti sono un altro importante messaggio, dopo i 9 arresti per usura di un mese fa e quelli per estorsione di due settimane fa, che evidenziano come denunciare gli aguzzini convenga sempre. Il Comune di Pozzuoli è al fianco dei cittadini onesti e ricorda a tutti che insieme a Sos Impresa ha attivato lo Sportello antiracket e antiusura. Anche grazie a questo strumento, in aggiunta al lavoro di magistrati e forze dell’ordine, è stato possibile contrastare efficacemente questi fenomeni».