Un fatto di una gravità assoluta, sul quale le forze dell’Ordine e inquirenti hanno ora il compito di indagare. Un camion della società De Vizia, che si occupa della raccolta dei rifiuti per il Comune di Pozzuoli, è stato dato alle fiamme persone armate e incappucciate, dopo aver fatto scendere l’autista e l’addetto alla raccolta dei rifiuti. L’aggressione è avvenuta poco dopo le 2 di notte, nei pressi di Via Solfatara all’altezza del Parco Di Bonito. Inevitabile, per le modalità con cui si è svolto l’agguato, pensare alla pista intimidatoria, malavitosa e camorristica. Da accertare, ovviamente, esecutori, moventi e mandanti.
Il Sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni ha espresso, a nome dell’amministrazione e della città, “una ferma condanna verso tutte le forme di violenza ed intimidazione. Giunga la piena solidarietà e la forte vicinanza di tutta l’amministrazione comunale alla società e ai due lavoratori. Non faremo passi indietro nella lotta alla violenza, alla sopraffazione e alle intimidazioni, da qualunque parte esse giungano”.
Analoghe prese di posizione sono giunte da diverse parti politiche e componenti del Consiglio comunale, di maggioranza e opposizione. L’ex sindaco Figliolia ha chiesto, tra l’altro, la convocazione di un tavolo con il Prefetto, fatto che, secondo le indiscrezioni, sarebbe già stato valutato dall’attuale Primo cittadino in carica. In anni recenti la cittadinanza ha mostrato più volte di essere unita nel condannare e contrastare le ingerenze criminali nella vita sociale ed economica.
