I sindaci di Pozzuoli e Bacoli, praticamente in contemporanea, hanno annunciato ulteriori limitazioni alla vita pubblica sui rispettivi territori, inevitabile conseguenza di comportamenti ancora troppo superficiali da parte della popolazione per quanto attiene il divieto di uscire di casa tranne che per motivi di lavoro, salute e di necessità familiare.
L’IRA DI FIGIOLIA – Ho disposto la chiusura di Villa Avellino, dell’Oasi di Montenuovo e del parco urbano attrezzato in via Vecchia delle Vigne. La situazione è insostenibile: nonostante i divieti state mostrando di non capire che NON SIAMO IN VACANZA – ha dichiarato senza mezzi termini il sindaco di Pozzuoli. Se continua in questo modo in giornata blinderò il lungomare Pertini (via Napoli) e la villa comunale con le pattuglie della polizia locale. Restare in casa è l’unica grande arma che abbiamo per fermare l’emergenza Covid-19. Nessuno è immune e ciascuno può anche inconsapevolmente creare una condizione di contagio.”
JOSI DELLA RAGIONE RICORDA CHE RESTARE A CASA E’ UN OBBLIGO – Ho deciso di chiudere tutte le piazze e luoghi pubblici di aggregazione di Bacoli. Sono interdetti anche gli accessi alle spiagge. Non è una scelta semplice. Ma assolutamente necessaria. C’è gente che continua a passeggiare in gruppo. Altri che fanno il bagno. Vogliamo adottare misure dure per limitare la diffusione del contagio di Coronavirus. Tutte quelle possibili. A difesa della salute pubblica. Per questo, dopo una nuova riunione urgente del Centro Operativo Comunale, e dando seguito alle disposizioni nazionali, regionali e municipali, stiamo provvedendo ad interdire l’accesso in tutte quelle aree in cui si continuano a verificare assembramenti.