“Il Molo Caligoliano è ora della città di Pozzuoli. Ci è stato riconsegnato il lungo braccio del nostro porto, un’area fondamentale per creare parcheggi. Per ampliare quella zona già oggi utilizzata, ed estendere la sua capienza”. Con questo annuncio dal profilo istituzionale fb il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha salutato il decreto dirigenziale della Regione Campania numero 14 del 24 febbraio 2017, con il quale viene rideterminato l’utilizzo del molo. Nell’atto viene stabilito che il primo tratto di banchina, un’area di 175 metri, sarà recintata e destinata a parcheggio, quindi fruibile per l’intera giornata. Nello stesso decreto della Regione Campania viene ribadita l’interdizione dell’ultimo tratto, oggetto dei lavori di riqualificazione del Commissariato straordinario di governo, e stabilita la destinazione di circa 160 metri di banchina e il prospiciente specchio d’acqua al traffico navale commerciale e alle connesse operazioni portuali.
Si tratta di un punto di equibrio importante, per coniugare la naturale funzione di scalo commerciale del Molo con quella di area parcheggio, necessaria oggi all’economia cittadina; area parcheggio da rendere non più provvisoria o frutto di “buona volontà” della capitaneria e che, secondo precedenti dichiarazioni del Capo dell’amministrazione comunale, dovrebbe diventare a pagamento, proprio per garantirne la migliore gestione e funzionalità.