POZZUOLI / La differenziata conviene, dopo le percentuali record diminuisce la Tari: riduzioni dall’11 al 15 per cento.

_MG_1447RACCOLTA DIFFERENZIATA A MONTERUSCIELLO, FOTO DI PAOLO VISONE

Il comune di Pozzuoli si colloca al primo posto tra i comuni campani, con una popolazione compresa tra i cinquanta mila e i cento mila abitanti, per la raccolta differenziata dei rifiuti. Già dal 2014, infatti, con ben sei anni d’anticipo, è riuscito a raggiungere l’obiettivo UE che era stato fissato per il 2020 di raggiungere il 50 per cento di riciclo dei rifiuti urbani, passando da un 72 per cento di riciclo nel 2014, ad un 79 per cento nel 2015. Un traguardo registrato e premiato a Roma fin dallo scorso ottobre, nel corso della presentazione del V Rapporto Banca Dati Anci-Conai su raccolta differenziata e riciclo rifiuti. Tramite il lavoro svolto da un lato dall’amministrazione, con l’avvio della raccolta “porta a porta” e l’acquisto di nuovi mezzi e contenitori e dall’altro dai cittadini che hanno continuato nel tempo a segnalare anche grazie ai social le criticità ancora presenti sul territorio e collaborando attivamente per rendere efficace la differenziata, Pozzuoli è diventata un’eccellenza nella raccolta e nel riciclo dei rifiuti.

Legata a questi risultati è la notizia di una riduzione della Tari, la tassa sui rifiuti per il 2016. Tale riduzione, determinata già con delibera di giunta, fa riferimento innanzitutto a categorie specifiche di contribuenti quali: nuclei familiari che versano in condizioni di indigenza; invalidi civili il cui unico reddito è rappresentato da assegni assistenziali; pensionati di età superiore ai 65 anni con reddito familiare costituito unicamente da redditi derivanti da trattamenti minimi, assegni vitalizi, pensioni e assegni sociali; nuclei familiari al cui interno è presente un portatore di handicap. I soggetti che si riconoscano all’interno di una di queste categorie, possono entro il 30 giugno 2016, presentare domanda corredata dagli attestati di reddito e da certificato ISEE e da relativa certificazione, rilasciata da competente autorità che accerti la gravità della situazione; per ottenere, relativamente al solo anno corrente, l’esenzione o la riduzione della tassa sui rifiuti. Per informazioni più precise, si rimanda al bando del Comune di Pozzuoli.

Anche per coloro che non rientrano all’interno di una delle suddette categorie però, è previsto un risparmio medio del 13 per cento. Il consiglio comunale infatti, su proposta dell’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo Figliolia, nella giornata di giovedì 28 aprile, ha approvato le nuove tariffe sui rifiuti che prevedono una diminuzione che va dall’11 al 15 per cento per famiglie, uffici e attività produttive; in base alla quadratura e alla composizione del nucleo familiare.

“Pozzuoli ha raggiunto l’80 per cento di raccolta differenziata su tutto il territorio in quattro anni di governo– ha commentato il sindaco Vincenzo Figliolia – A gennaio 2012 eravamo ad appena il 34 per cento. Insieme, cittadini ed amministrazione, abbiamo raggiunto risultati insperati. Siamo comunque solo a un primo passo, perchè già dal prossimo anno contiamo di ridurre ancora di più il costo a carico dei contribuenti”. Tale diminuzione è particolarmente sentita dai cittadini in quanto influirà positivamente sul bilancio delle famiglie, soprattutto di quelle più svantaggiate. E sarà un ulteriore impulso sia nel contrastare coloro che sono ancora indifferenti a questa realtà e che continuano a lasciare abusivamente i rifiuti in giro, sia per capire che quanto fatto fin qui non dev’essere considerato un punto d’arrivo ma un incoraggiamento a migliorare ulteriormente; per rendere vivibile la città nella quale si vive e di conseguenza migliorare le singole realtà di ognuno.

Scritto da Maria Giovanna Prencipe


Studentessa di giurisprudenza, del 1990, vive a Pozzuoli nel quartiere di Monterusciello. Allegra e solare. Collabora con l'associazione da maggio 2012.