Tra gli atti approvati dal Consiglio comunale di Pozzuoli del 29 marzo c’è una ulteriore diminuzione della tassa sui rifiuti. “In tre anni la Tari, grazie anche al lavoro svolto dalla precedente amministrazione, è diminuita di circa il 30 per cento. – ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Figliolia. “Un risultato che premia tutti i cittadini per l’impegno e il senso civico manifestati nella raccolta differenziata dei rifiuti, consentendo alla città di Pozzuoli di affermarsi come comune virtuoso”. Il risparmio per il prossimo anno è calcolto intorno al 3,5%, per utenze sia domestiche, sia commerciali. “Nel piano economico finanziario per la Tari – ha aggiunto l’assessore alle Risorse Strategiche Gianluca Liguori – l’amministrazione ha anche previsto per il 2018 uno stanziamento in bilancio di 300 mila euro per poter assicurare un esonero totale o parziale della tassa sui rifiuti per quei nuclei familiari che vivono in provata indigenza. L’agevolazione potrà essere ottenuta previa apposita istanza da presentare agli uffici della Fiscalità Locale entro il prossimo 30 giugno. Sono esonerati dalla presentazione della domanda le famiglie già oggetto di assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune”.
ATTENZIONE, DIFFERENZIATA IN CALO – Anche l’assessore all’Ambiente Fiorella Zabatta ha espresso soddisfazione per il provvedimento sottolineando il dato del 77% di differenziata, che pone Pozzuoli ai primissimi posti delle classifiche italiane e al primo posto in Campania come Comune Riciclone. Tuttavia, secondo i dati della piattaforma Mysir nel 2017 la differenziata si è attestata al 75,82%, circa 3 punti in meno rispetto al boom del 2015. Un piccolo campanelo d’allarme che dimostra la necessità di non abbassare la guardia e monitorare oltre alla quantità anche la qualità dei rifiuti prodotti, talvolta minacciata da superficialità e scarso senso civico.