“Abbiamo approvato lo studio di fattibilità per l’intervento di riqualificazione del lotto 2 di Monterusciello. Un atto importante che ci permette di fare un altro passo in avanti verso l’esecuzione dei lavori dopo l’accordo fatto con il Provveditorato alle Opere Pubbliche e il Dipartimento di Protezione Civile”. Lo annuncia il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia in riferimento all’atto deliberativo che delinea gli aspetti tecnici ed economici alla base della rigenerazione dei 29 edifici del lotto 2.(nel dicembre 2017, il primo annuncio del Comune). Un intervento che prevede, oltre a dare lustro e pregio architettonico agli edifici, il ripristino di pannelli e giunti ammalorati, il completo rifacimento dei balconi e la massimizzazione delle prestazioni termiche con la realizzazione di impianti di riscaldamento alimentati da pannelli solari. La spesa complessiva è quantificata in quasi 31 milioni di euro e la la delibera precisa che per raggiungere la stessa si farà ricorso a finanziamenti nazionali e regionali.
La vicenda legata al lotto 2 di Monterusciello si è sbloccata un anno fa alla fine di un contenzioso ventennale con la Protezione Civile per i vizi di esecuzione dei lavori riscontrati a suo tempo in fase di realizzazione. I tecnici verificarono subito (contrariamente a quanto poi è avvenuto per altri lotti) la presenza di difetti nei lavori eseguiti – dalle sigillature dei giunti di facciata inadeguate alle pannellature degradate per il fenomeno di ossidazione, alle pluviali che provocavano infiltrazioni nelle scale e nelle abitazioni – imputandoli all’ente committente. L’accordo raggiunto prevede tra l’altro che il Provveditorato alle Opere Pubbliche fungerà da Centrale di Committenza, curando l’intera gestione dei lavori, dall’appalto al collaudo.