POZZUOLI / Cerimonia nuovo Centro Tigem: presente Napolitano, contestazioni all’esterno – GUARDA LE FOTO

FOTO DI PAOLO VISONE

Si è svolta questa mattina, giovedì 5 dicembre la presentazione del nuovo Centro Tigem (Istituto Telethon di Genetica e Medicina), che sarà ospitato a Pozzuoli nell’area dell’ex comprensorio Olivetti. Alla cerimonia, che si è svolta nell’aditorium accademia aeronautica, era presente, come annunciato, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, oltre al governatore della Regione Campania Stefano Caldoro e ai sindaci di Napoli Luigi De Magistris e di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. Tutti i rappresentanti delle istituzioni non hanno voluto “mancare”, evidentemente, all’evento che ha formalizzato la scelta della fondazione Telethon di insediare sul territorio flegreo questo importante centro d’eccellenza. Un fatto senza dubbio rilevante, che regala nuove speranze per la ricerca e lo sviluppo nel Mezzogiorno. Per il momento si tratta sostanzialmente di un trasferimento dalla sede del Cnr di Napoli a Pozzuoli di lavoratori altamente specializzati, ma le possibili ricadute positive sul territorio in termini di immagine e (ci si augura) di indotto non sono da sottovalutare. Un tema che spetterà di approfondire soprattutto alla politica locale, ben oltre presenzialismi e passerelle.

Il Tigem, durante i suoi 19 anni di attività, è diventato un punto di riferimento internazionale per la ricerca sui meccanismi alla base delle malattie genetiche e lo sviluppo di strategie preventive e terapeutiche. I ricercatori del Tigem hanno ottenuto complessivamente 780 pubblicazioni su riviste scientifiche e internazionali, individuando 25 geni responsabili di malattie genetiche rare.

Il nuovo edificio del centro Tigem di Pozzuoli si compone di tre piani, per un’area complessiva di oltre 5000 mq, con quattro grandi laboratori open space destinati, per ora, ad oltre 200 ricercatori italiani e stranieri. Il centro è stato ristrutturato e riconvertito anche grazie ad un investimento di circa 10 milioni di euro provenienti dal programma operativo nazionale “ricerca e competitività” 2007-13 che ha consentito di usufruire di fondi dell’unione europea. L’organico attuale del Tigem comprende 180 persone e dovrebbe essere ampliato del 30% con il compimento del trasferimento a Pozzuoli, programmato per la primavera 2014. Da segnalare le parole del presidente della fondazione Telethon Luca Di Montezemolo che ha annunciato durante la cerimonia “che il numero di ricercatori potrebbe salire in futuro a 350 e che “il Tigem intende proseguire la stretta collaborazione con il centro di ricerca nazionale cnr anche a Pozzuoli, come già avvenuto con la sede di Napoli”.

CONTESTAZIONI SUL TEMA “TERRA DEI FUOCHI” – La presenza del Capo dello Stato alla cerimonia è stata oggetto di alcune critiche e contestazioni, che si sono manifestate nonostante il rigido sistema d sicurezza a la massiccia presenza di agenti delle forze dell’ordine. Un gruppo di attivisti di associazioni locali e del coordinamento flegreo per la tutela della salute e l’ambiente hanno ricordato, anche con qualche cartello e striscione (alcuni fatti rimuovere), che l’attuale Presidente della Repubblica era ministro degli Interni nel 1997, quando le dichiarazioni del pentito di camorra Carmine Schiavone alla commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti vennero secretate. Un segreto di stato, che, come è noto, è stato tolto solo recentemente, fatto che ha contribuito all’esplosione di marce, iniziative e manifestazioni sfociate nel movimento “stop biocidio”.

Scritto da Dario Chiocca


Classe '78, è tra i fondatori de L'Iniziativa, di cui è presidente. Puteolano, è cresciuto nel quartiere di Monterusciello, dove risiede. Laureato in Giurisprudenza, impegnato da sempre sulle questioni sociali, anche nei movimenti studenteschi e nelle organizzazioni sindacali, dal 2010 è avvocato presso il Foro di Napoli e svolge la sua attività professionale nel campo nel diritto civile e del lavoro. In ambito di normativa del lavoro, si occupa inoltre di formazione.