Ancora un intervento di bonifica questa mattina nella Darsena di Pozzuoli e ancora quintali di rifiuti recuperati dai fondali. Questa volta l’operazione, organizzata dall’associazione nautica “La Darsena” in collaborazione con l’amministrazione comunale di Pozzuoli, è stata compiuta con l’ausilio di un mezzo speciale: una grossa gru con benna mordente. Estratti dall’acqua diversi quintali di rifiuti di ogni genere, gran parte dei quali classificati come “speciali” non pericolosi.
“Contemporaneamente, con le nostre squadre di operai e i nostri mezzi abbiamo fatto un’azione di pulizia e diserbamento in tutta l’area – spiega l’assessore all’Ambiente Franco Cammino – Devo ringraziare l’associazione nautica La Darsena che ha fatto intervenire a proprie spese la gru: solo con questo mezzo è stato possibile recuperare in modo radicale i rifiuti che nel tempo si sono depositati sul fondale. L’amministrazione continuerà a prestare grande attenzione sull’area portuale e sull’intera costa cittadina, sperando sempre nella collaborazione di pescatori e natanti, che sono i principali fruitori della risorsa mare”.
Non è la prima volta che amministrazione e operatori privati intervengono nell’area della darsena, conosciuta dai puteolani come “U valione”. E’ fondamentale che a queste azioni venga data continuità sul piano del senso civico e di una prospettiva di riqualificazione urbanistica della zona. Interessante, inoltre, anche il riferimento dell’assessore a “pescatori e natanti”, sebbene andrebbe chiarito a quali pescatori si rivolge l’amministrazione. Molti di quelli che ancora praticano questa attività millenaria a Pozzuoli, in modo professionale e non per hobby, svolgono il proprio lavoro in un rischioso clima di incertezza sulla loro localizzazione, per lo più fuori dalla darsena e in aree poco idonee per attraccare le barche. Basti pensare al caso di Piazza a Mare.