POZZUOLI/ Col Maggio d’Arte torna in città il Cristo di De Cioffis

Agli eventi sarà presente anche la dottoressa Campanelli che ha superato le recenti difficoltà ed è stata reintegrata nel corpo della Soprintendenza”. È con questo annuncio del dottor Giovanni Barrella della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio che si apre la conferenza che presenta il “Maggio d’Arte” a Pozzuoli, che ha visto gli interventi anche dell’assessore alla cultura Alfonso Artiaco e del direttore del Museo Diocesano di Pozzuoli Alessandro Migliaccio. Resta ancora come direttrice ad interim del Parco dei Campi Flegrei la dottoressa Anna Imponente in attesa di notizie dal Ministero.
Un “Maggio d’Arte” che vedrà vari appuntamenti tra cui: la presentazione del crocifisso di De Cioffis il 13 maggio, nella omonima cappella sita sul Rione Terra. Il manufatto è stato riconsegnato alla città di Pozzuoli dal Museo di Capodimonte, dove era esposto fino a poco tempo fa dopo esser stato messo in salvo dal 1983. Ad oggi risulta il manufatto medievale più antico di Pozzuoli.

Il 20 maggio tocca invece ai due dipinti seicenteschi che fanno il loro ritorno a Pozzuoli: il “San Francesco e Sant’Antonio” di Paolo Finoglia, che scampò all’incendio del Duomo del 1964 e che troverà casa nel Museo Diocesano, e il “San Paolo che scrive l’epistola” di Francesco Fracanzano, che verrà collocato sull’altare maggiore della Chiesa del Corpo di Cristo. Le due opere saranno presentate unitamente al corredo artistico di 14 tele realizzate da Giuseppe Simonelli, che si trovano nella Chiesa di Santa Maria della Purificazione e che sono state restaurate dalla Soprintendenza. Nello stesso giorno sarà anche possibile visitare l’ipogeo della Chiesa.
Rinviata invece a luglio per problemi di restaurazione la presentazione del “San Raffaele che restituisce la vita a Tobia” di Giacinto Diano all’interno della chiesa di San Raffaele. “Il dipinto è stato conservato rotolato e necessita di ulteriori interventi” fa sapere l’assessore Artiaco.

Quattro opere che quindi tornano a Pozzuoli e che possono accendere ulteriormente la passione di chi vuole scoprire l’enorme patrimonio storico-culturale di Pozzuoli.

Scritto da Sandro Izzo


Classe 1988, vive da sempre a Pozzuoli, nella frazione di Lucrino. Laureando in Giurisprudenza all'università Federico II di Napoli. Dal 2010 scrive per "L'Iniziativa" ed è parte del direttivo dell'associazione. Brevi esperienze anche presso "Il Roma" ed il "portale Retenews24". Dal maggio 2013 al novembre 2015 in carica come rappresentante nel Forum Giovani di Pozzuoli.