Il 20 dicembre c’è il concerto di James Senese e Napoli Centrale, il 28 il gruppo di Flamenco Tammurriata Passion con Marcello Colasurdo e il 31 il gran finale con Gigi Finizio. Il tutto in un contesto di eventi che parte l’8 dicembre e finisce il 6 gennaio, che si svolgono al centro e nelle periferie. Questa la programmazione degli eventi natalizi organizzati dal Comune di Pozzuoli con il contributo di varie associazioni cittadine.
“La variazione di bilancio è stata fatta a novembre, fortunatamente ci siamo mossi per tempo – spiega l’assessore alla Cultura Franco Fumo – Quest’anno abbiamo speso meno, 40mila euro in tutto, comprensivi di Iva, Siae, palchi etc. Un grazie va alle associazioni che hanno contribuito, il Capodanno ad esempio è stato organizzato interamente grazie agli sponsor ed all’organizzazione del comitato di cittadini e i mercatini sono stati organizzati interamente dalle associazioni di categoria”.
“Avevamo già espresso le linee guida nel manifesto – spiega il presidente della Commissione consiliare alla Cultura Salvatore Caiazzo riferendosi al manifesto pubblicato il 6 novembre – lavorando di concerto con l’assessore Morra (delega alle attività produttive, ndr). Ci sono pervenute molte offerte ma alcune troppo esose ed altre che si andavano a sovrapporre. Abbiamo fatto delle scelte”.
Passi in avanti rispetto agli ultimi due anni ne sono stati fatti. Già lo si era intuito dalla diffusione del manifesto con l’appello alla partecipazione, la data di scadenza e le finalità degli eventi, nonché l’indicazione esatta dei luoghi del centro storico dove ospitare eventi.
Anche le luci natalizie sembrano sempre più carine, che unitamente alla scelta di artisti famosi ed all’organizzazione dei mercatini affidati ai commercianti locali (in difficoltà per i lavori del centro), potrebbero rendere possibile l’attrazione di persone non del territorio, portando quindi nuovi soldi sul territorio. Ciò che è l’obiettivo principale oltre quello di rendere più piacevoli le festività per chi vive il territorio.