Il Direttore Generale dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, e il Sindaco di Pozzuoli,Vincenzo Figliolia, hanno firmato una convenzione per la valorizzazione del compendio immobiliare “Rione Terra” a Pozzuoli. Si avvia così un rapporto di collaborazione Stato-Comune per la piena attuazione del processo di recupero di un’area di grande pregio storico e archeologico. L’intesa permetterà infatti di rafforzare la fruibilità del bene, migliorando l’offerta turistica per l’intero territorio flegreo. Rione Terra fa parte di Valore Paese-Dimore, l’iniziativa che mira alla creazione di un network di strutture turistico-ricettive, puntando allo sviluppo dei territori e alla promozione delle eccellenze italiane.
Con la firma di oggi, l’Agenzia del Demanio si impegna a supportare il Comune di Pozzuoli attraverso una serie di attività tecnico-specialistiche finalizzate ad avviare un percorso di valorizzazione gestionale, economica e culturale dell’area. Inizialmente, sarà condotta l’analisi di dettaglio delle caratteristiche urbanistiche e amministrative degli immobili attraverso la raccolta di informazioni necessarie alla successiva fase di approfondimento. In un secondo momento, l’Agenzia elaborerà infatti lo studio di fattibilità per individuare il percorso di valorizzazione più idoneo, verificando la sostenibilità tecnico-urbanistica, giuridico-amministrativa ed economico-finanziaria dell’intera operazione. Un volta completata la fase progettuale, partirà la gara internazionale per l’assegnazione della gestione degli immobili.
«Abbiamo scelto un partner pubblico per avere le migliori garanzie sotto tutti i punti di vista e perché siano ben delineati costi e benefici dell’operazione – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Figliolia –. Un percorso che faremo con la massima trasparenza e con il coinvolgimento dell’intero Consiglio comunale. Ridare alla città la nostra antica rocca, perché diventi un formidabile volano di sviluppo turistico, culturale ed economico, è sempre stato uno degli obiettivi primari di questa amministrazione».
«È un accordo importante che permetterà di trovare la strada migliore per valorizzare questo magnifico sito – ha detto Roberto Reggi – Rione Terra rimarrà patrimonio di tutti, ma lo studio di fattibilità e la successiva gara internazionale prevista nei primi mesi del 2017 ci consentiranno di selezionare l’imprenditore che meglio potrà gestirla sia economicamente che sotto il profilo della fruibilità».