Spiagge di Licola, la storia si ripete: il mare restituisce plastica e rifiuti – FOTO

Centinaia di metri di spazzatura si susseguono sul litorale di Licola, sversati dai canali collettori destinati allo scolo delle acque piovane e che trasportano, invece, anche rifiuti di ogni genere. Una distesa dorata nascosta da bottiglie di plastica, copertoni di gomme, lattine di vernici, fusti di oli esausti, sterpaglie, frigoriferi, televisori, carcasse di animali e di automobili. E’ la storia che di fatto si ripete ad ogni pioggia  e che riguarda nello specifico l’alveo dei Camaldoli. Il canale nasce dalla collina dei Camaldoli, da cui prende il nome, e attraversa i comuni  di Napoli, Marano, Calvizzano, Mugnano, Qualiano, Quarto, Giugliano per circa 25 chilometri, fino a sfociare in quello di Pozzuoli, sulla costa di Licola. E’ un canale che dovrebbe essere deputato alla sola raccolta di acque bianche, ma da anni ormai si assiste al contestuale deposito di rifiuti e di detriti vegetali raccolti lungo il suo percorso, che costeggia anche piccole fabbriche locali, in particolare concerie.

Urgono quindi interventi tempestivi da parte della Città Metropolitana e dell’Autorità di bacino per una procedura di sistemazione idraulica dell’alveo e di monitoraggio degli scarichi abusivi, con la collaborazione dei comuni interessati, perché non può bastare un intervento di manutenzione straordinaria una tantum, come accaduto in passato. Ad oggi, putroppo, le operazioni di bonifica e di rimozione dei rifiuti sono invece lasciate alla buona volontà dei cittadini del luogo, organizzati per far fronte a queste situazioni di emergenza, ma di certo non può rappresentare questa una soluzione definitiva.  

FOTO DI ANGELO GRECO

Tra inquinamento e degrado, l’azzurro del mare, l’eco di Ischia; ma sollevare gli occhi non basta, perché la puzza nauseabonda riporta presto alla realtà, ad un disastro ambientale a cui è fondamentale porre rimedio, dapprima per la salute dei cittadini e quindi per restituire dignità e bellezza ad un posto che riesce ad essere spettacolare, nonostante tutto.

Scritto da Anna Emanuele Pareto


Classe 1985, puteolana, risiede nei Campi Flegrei. Medichessa, da sempre interessata alle problematiche del suo territorio.