“Divertente, brillante, innovativa”. Questi gli aggettivi utilizzati da chi, domenica 27 aprile, ha avuto il piacere di assistere al terzo spettacolo del Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Tra Mito e Teatro”, ormai già alla sua terza edizione. In scena, direttamente dalla provincia di Bari, la compagnia “Amici Nostri” con lo spettacolo “Il Letto Ovale”, liberamente tratto da “Move over Mrs. Markham”, di John Chapman e Ray Cooney.
Ad aprire l’evento Roberta Principe, direttrice artistica e presentatrice del festival, annunciando l’esibizione, come da copione, di Enzo Gaito, membro del CRAL del Comune di Pozzuoli, il quale è riuscito ad emozionare molti dei presenti recitando una sua poesia in dialetto puteolano. Ancora una volta la scelta degli spettacoli (solo quattro su quarantaquattro domande di partecipazione) si rivela accurata e precisa, abbracciando non solo generi teatrali molto distanti tra loro, ma anche diverse generazioni messe in competizione.
“Proba merx facile emptorem reperit”, la merce buona trova facilmente un compratore. Difatti, nonostante il cattivo tempo, la città ha risposto positivamente all’invito della compagnia “Vulimm’ Vulà”, organizzatrice dell’evento, riempiendo, ancora una volta, la sala del “Teatro S. Artema” nella Chiesa di Monterusciello.
ARTICOLO DI LUIGI DI RAZZA