Questa mattina operai e tecnici dell’Eav erano al lavoro per liberare i binari della linea circumflegrea dal treno deragliato ieri pomeriggio, sabato 21 novembre, nei pressi della stazione di Grotta del Sole, sul Comune di Pozzuoli, in direzione Torregaveta. Al momento la circolazione è attiva sulla tratta Napoli – mentre è stato istituito un servizio sostitutivo con Bus tra Quarto e Licola, mentre non ci sono ancora annunci o previsioni ufficiali sulla ripresa del regolare servizio.
Intanto l’Eav fa sapere che è stata istituita una commissione per stabilire la dinamica dell’incidente e precisa, dalla pagina fb, che “sono trent’anni che non arriva un nuovo treno sulla cumana e i binari ricevono da vent’anni solo manutenzione ordinaria per tamponare l’emergenza”. L’Ente dichiara inoltre di aver varato “un programma di manutenzione straordinaria per 8,5 milioni di euro sulle linee flegree che verrà realizzata in due anni, cosi come entro due anni porteremo a compimento il rinnovo del parco treni e che “con lo sblocco dei fondi da parte del Governo alla Regione, annullato il debito pregresso, potremo rilanciare il servizio e gli investimenti.”
Infine, ed è forse l’affermazione che può farà più discutere, secondo l’Eav “gli incidenti statisticamente non risultano incrementati negli ultimi 24 mesi rispetto alla media degli ultimi dieci anni”, precisazione che a prescindere dal criterio statistico utilizzato, appare decisamente fuori luogo in considerazione dell’ormai oggettivo rischio incolumità che coinvolge chi utilizza il servizio pubblico per andare a lavorare o a studiare.