Aperta, dal 13 marzo, ai cittadini dai 70 ai 79 anni la piattaforma informatica della Regione Campania per prenotare il vaccino anticovid. Sono oltre 50 mila le adesioni alla campagna vaccinale registrate soltanto nella prima giornata.
Come prenotarsi – Per prenotarsi è necessario accedere alla piattaforma della Regione Campania all’indirizzo https://adesionevaccinazioni.soresa.it/ , inserire i dati del vaccinando, ovvero il codice fiscale e il numero della tessera sanitaria, un numero di cellulare e un indirizzo mail (servono per ricevere l’appuntamento per la vaccinazione), poi confermare la registrazione sulla piattaforma, inserendo il codice numerico ricevuto via SMS (si chiama codice OTP). L’avvenuta registrazione verrà comunicata con l’invio di una mail direttamente all’indirizzo indicato al momento dell’accesso alla piattaforma. La comunicazione della sede, del giorno e dell’ora dell’appuntamento arriverà direttamente al cittadino via SMS o mail. Per vaccinarsi occorrerà presentarsi al giorno, luogo ed ora indicati nell’SMS o email inviati dall’ASL ai riferimenti indicati dal paziente o dal medico di famiglia al momento della compilazione della richiesta di vaccinazione.
L ’adesione alla campagna vaccinale si ritiene validata sin dalla compilazione del modulo nella piattaforma regionale, indipendentemente dalla ricezione del codice che, a causa dell’elevato numero di registrazioni, si potrebbe ricevere nelle ore successive alla compilazione del form. È possibile, inoltre, scaricare l’attestato di vaccinazione al seguente link: https://adesionevaccinazioni.soresa.it/info/cittadino Ad oggi, sono stati richiesti 30 mila attestati.
I dati in Campania – La campagna vaccinale prosegue con la somministrazione al personale scolastico e alle forze dell’ordine e in alcuni comuni ancora con gli over 80. Al 14 marzo, risultano consegnate 647.415 dosi vaccinali e somministrate 579.289, ovvero l’89,5%. Il totale delle adesioni alla vaccinazione è di 397.988 di cui 248.567 donne e 149.421 uomini.
Le novità – Siglato l’accordo, lo scorso 9 marzo e a seguito del protocollo d’intesa nazionale, tra la Regione Campania e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale (MMG) per la somministrazione del vaccino anticovid alle persone appartenenti alle categorie più fragili e agli anziani, sia presso il proprio studio medico sia a domicilio del paziente, coerentemente alle diverse fasi della campagna vaccinale ed ai relativi target di riferimento. L’accordo prevede “un rimborso di 6 euro che aumenta di altri 6 euro in totale in caso di doppia vaccinazione domiciliare” spiega Ugo Trama, componente dell’Unità di Crisi della Regione Campania per l’emergenza Covid, che aggiunge: “i medici potranno intervenire anche negli hub vaccinali, in particolare quando ci sarà un massiccio aumento delle dosi che ci verranno inviate e punteremo quindi a una somministrazione davvero molto ampia”. I medici potranno somministrare i vaccini di AstraZeneca, Moderna e Johnson & Johnson (questi ultimi approvati dall’AIFA due giorni fa) che potranno essere conservati nei propri frigoriferi. Sono esclusi i vaccini Pfizer la cui conservazione prevede temperature bassissime (tra i – 80° ed i – 60°). L’adesione dei MMG alla campagna vaccinale, tuttavia, è su base volontaria, così come per gli odontoiatri che insieme ai medici specializzandi, ai pensionati e ai liberi professionisti offrono il loro contributo alla vaccinazione di massa che vede coinvolti oltre 150 mila camici bianchi.
A cura di Vania Cuomo